Losail, Libere 1: Vinales sotto alla pole 2016, Marquez a 0"5 e Rossi a 1"4!
Il pilota della Yamaha è stato il mattatore della prima sessione del 2017 in Qatar. Solo le Honda sono a meno di un secondo, stupisce Folger quarto davanti alla Ducati di Lorenzo. Valentino è un difficoltà, Dovizioso fuori dalla top 10.
Maverick Viñales, Yamaha Factory Racing
Gold and Goose / Motorsport Images
La tanto attesa pioggia non è arrivata a bagnare la prima sessione di prove libere del GP del Qatar di MotoGP, che quindi rischia di rivelarsi fondamentale in ottica accesso diretto alla Q2 se domani dovessero peggiorare le condizioni climatiche.
Questo però non vuol dire che un tuono non si sia abbattuto su Losail, perché questa è stata la violenza con cui Maverick Vinales ha imposto la sua legge in questa FP1: il nuovo arrivato in casa Yamaha ha girato in 1'54"316, quindi è già sceso sotto alla pole position dello scorso anno.
Ma soprattutto ha rifilato la bellezza di 596 millesimi al diretto inseguitore Marc Marquez. In casa Honda però possono sicuramente guardare al bicchiere mezzo pieno, perché in terza posizione c'è l'altra RC213V di Dani Pedrosa, pur pagando 894 millesimi. Un risultato prezioso su un tracciato che solitamente non è favorevole alla Casa giapponese.
Dopo aver brillato nei test, si è confermato come una potenziale grande rivelazione Jonas Folger, che con la Yamaha Tech 3 ha chiuso in quarta posizione, pur chiudendo ad oltre 1"2 da un Vinales stellare. Stesso distacco accumulato da Jorge Lorenzo, che se non altro è stato il migliore tra i piloti Ducati.
La Casa di Borgo Panigale per ora ha deciso di non omologare la carena molto particolare vista nell'ultimo test in Qatar, preferendo svilupparla ulteriormente, ma la prima uscita del maiorchino non è andata male. Diverso il discorso per Andrea Dovizioso, che è solo 11esimo e rischia di pagarlo se domani dovesse arrivare la pioggia.
Merita un applauso anche Loris Baz, bravissimo a portare una vecchia Ducati GP15 con i colori Avintia addirittura in sesta posizione, davanti ad un Cal Crutchlow che nei primi minuti ha dovuto fare i conti con un cedimento meccanico sulla sua Honda della squadra di Lucio Cecchinello.
Bene anche Johann Zarco, autore dell'ottavo tempo con l'altra Yamaha Tech 3. Il francese si è tolto la soddisfazione di mettersi dietro un Valentino Rossi decisamente in difficoltà: il "Dottore" è a ben 1"4 dalla M1 gemella in nona posizione, ma basta osservarlo in azione per capire che non ha ancora trovato il setting ideale.
Il quadro dei piloti che oggi avrebbero accesso diretto alla Q2 si completa con Aleix Espargaro, autore di una prestazione molto interessante con l'Aprilia RS-GP. Questo vuol dire che le Suzuki, che al momento sono le uniche ad aver sfoggiato le doppie carene con alette, sono entrambe fuori dalla top ten.
Andrea Iannone è 13esimo a 1"7, mentre Alex Rins si ritrova addirittura 18esimo. Attardato anche Danilo Petrucci, solo 16esimo nonostante disponga di una Ducati in versione 2017, anche se va detto che nel finale non ha utilizzato la gomma morbida nuova. Questi se le passano comunque meglio delle KTM, attualmente 21esima con Pol Espargaro e 23esima con Bradley Smith, ma distanziate di oltre tre secondi dalla vetta.
Tra le due RC16 c'è solo Sam Lowes, che con la sua Aprilia è stato il primo a finire ruote all'aria in questa stagione. Nel corso del turno però il rookie britannico è stato imitato anche da Jack Miller e Karel Abraham, finiti entrambi ruote all'aria alla curva 2 senza conseguenze.
Cla | # | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 25 | Maverick Viñales | Yamaha | 18 | 1'54.316 | 169.425 | 334.8 | ||
2 | 93 | Marc Márquez Alenta | Honda | 18 | 1'54.912 | 0.596 | 0.596 | 168.546 | 337.7 |
3 | 26 | Daniel Pedrosa | Honda | 16 | 1'55.210 | 0.894 | 0.298 | 168.110 | 337.7 |
4 | 94 | Jonas Folger | Yamaha | 15 | 1'55.587 | 1.271 | 0.377 | 167.562 | 333.3 |
5 | 99 | Jorge Lorenzo | Ducati | 17 | 1'55.607 | 1.291 | 0.020 | 167.533 | 342.9 |
6 | 76 | Loris Baz | Ducati | 16 | 1'55.624 | 1.308 | 0.017 | 167.508 | 333.6 |
7 | 35 | Cal Crutchlow | Honda | 15 | 1'55.639 | 1.323 | 0.015 | 167.486 | 334.1 |
8 | 5 | Johann Zarco | Yamaha | 18 | 1'55.792 | 1.476 | 0.153 | 167.265 | 334.2 |
9 | 46 | Valentino Rossi | Yamaha | 18 | 1'55.799 | 1.483 | 0.007 | 167.255 | 339.6 |
10 | 41 | Aleix Espargaro | Aprilia | 15 | 1'55.872 | 1.556 | 0.073 | 167.149 | 332.2 |
11 | 4 | Andrea Dovizioso | Ducati | 17 | 1'55.873 | 1.557 | 0.001 | 167.148 | 342.8 |
12 | 45 | Scott Redding | Ducati | 16 | 1'56.000 | 1.684 | 0.127 | 166.965 | 339.9 |
13 | 29 | Andrea Iannone | Suzuki | 17 | 1'56.027 | 1.711 | 0.027 | 166.926 | 334.6 |
14 | 19 | Alvaro Bautista | Ducati | 19 | 1'56.128 | 1.812 | 0.101 | 166.781 | 343.8 |
15 | 17 | Karel Abraham | Ducati | 14 | 1'56.399 | 2.083 | 0.271 | 166.393 | 338.4 |
16 | 9 | Danilo Petrucci | Ducati | 15 | 1'56.419 | 2.103 | 0.020 | 166.364 | 341.5 |
17 | 43 | Jack Miller | Honda | 16 | 1'56.453 | 2.137 | 0.034 | 166.316 | 334.9 |
18 | 42 | Alex Rins | Suzuki | 16 | 1'56.502 | 2.186 | 0.049 | 166.246 | 334.9 |
19 | 53 | Tito Rabat | Honda | 18 | 1'56.725 | 2.409 | 0.223 | 165.928 | 336 |
20 | 8 | Hector Barbera | Ducati | 14 | 1'56.725 | 2.409 | 0.000 | 165.928 | 341.5 |
21 | 44 | Pol Espargaro | KTM | 16 | 1'57.630 | 3.314 | 0.905 | 164.651 | 334.8 |
22 | 22 | Sam Lowes | Aprilia | 14 | 1'57.887 | 3.571 | 0.257 | 164.292 | 330.8 |
23 | 38 | Bradley Smith | KTM | 17 | 1'58.114 | 3.798 | 0.227 | 163.977 | 332.6 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments