Lorenzo polverizza il record di Valencia e torna in pole position
Il maiorchino si congeda dalla Yamaha con una pole capolavoro, staccando di oltre tre decimi Marquez e di oltre sette Valentino che completa la prima fila davanti a Vinales. Quinto tempo per Dovizioso, la KTM 20esima in griglia.
Jorge Lorenzo, Yamaha Factory Racing
Gold and Goose / Motorsport Images
Uno stratosferico Jorge Lorenzo saluta la Yamaha conquistando la pole position nella sua ultima gara in sella alla M1. E lo ha fatto da vero e proprio asso, perché ha letteralmente polverizzato il record del tracciato di Valencia, abbassandolo in ognuno dei suoi tentativi fino ad arrivare a 1'29"401. Un tempo mostruoso se si pensa che il precedente primato era di 1'30"011.
Ma non solo, perché con questa partenza al palo torna anche ad eguagliare Marc Marquez in vetta alla classifica di tutti i tempi, a quota 65 pole position. Proprio lo spagnolo della Honda è stato il suo diretto inseguitore, riuscendo anche lui a scendere sotto all'1'30", ma pagando tre decimi sul maiorchino. Il tutto dopo un diverbio piuttosto acceso con Andrea Iannone, che non gli aveva dato strada.
A sorpresa a completare la prima fila troviamo l'altra M1 di Valentino Rossi, con il "Dottore" che si ritrova ad oltre sette decimi dalla pole, ma è riuscito a beffare per poco più di un decimo la Suzuki di un Maverick Vinales che sembrava avere molto più alla sua portata l'obiettivo del terzo tempo.
Accanto allo spagnolo in seconda fila ci sarà la Ducati di Andrea Dovizioso, che pur senza andare a cercare delle scie aveva dato alla Rossa l'illusione di poter attaccare la prima linea. Stesso discorso che vale per Pol Espargaro, che per diversi minuti ha sognato prima di arretrare fino alla sesta piazza.
Provare a prendere le scie dei migliori invece non è bastato ad Andrea Iannone per fare meglio del settimo posto in griglia, primo tra i piloti staccati di oltre un secondo. A completare la terza fila con lui ci saranno poi il rientrante Dani Pedrosa ed Aleix Espargaro.
Molto "british" invece la quarta fila con Bradley Smith che ha preceduto il connazionale Cal Crutchlow, autore di una caduta in Q2 dopo essere stato il più veloce in Q1. Insieme al pilota della Honda LCR ha poi passato il turno Danilo Petrucci, che però si è dovuto accontentare del 12esimo posto con la Ducati Pramac.
Il primo degli esclusi in Q1 è stato Hector Barbera, che sulla pista di casa si è visto beffare per appena 79 millesimi da Petrucci. A dividere la quinta fila con lui ci saranno Scott Redding e Jack Miller.
Sesta fila invece per le due Aprilia RS-GP di Stefan Bradl ed Alvaro Bautista, che si andranno a schierare alle spalle anche dell'altra Ducati Avintia di Loris Baz. Tra le altre cose, lo spagnolo si è anche reso protagonista di una caduta spettacolare alla curva 5.
Nel suo piccolo anche la KTM può essere soddisfatta per il passo avanti fatto in questa Q1. Per la prima volta Mika Kallio è infatti riuscito a mettere due avversari alle spalle della nuova RC16: il finlandese scatterà 20esimo, davanti a Tito Rabat e Yonny Hernandez.
Cla | # | Pilota | Bike | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 99 | Jorge Lorenzo | Yamaha | 9 | 1'29.401 | 161.273 | 316 | ||
2 | 93 | Marc Márquez Alenta | Honda | 8 | 1'29.741 | 0.340 | 0.340 | 160.662 | 315.4 |
3 | 46 | Valentino Rossi | Yamaha | 9 | 1'30.128 | 0.727 | 0.387 | 159.972 | 314.7 |
4 | 25 | Maverick Viñales | Suzuki | 8 | 1'30.276 | 0.875 | 0.148 | 159.710 | 316.8 |
5 | 4 | Andrea Dovizioso | Ducati | 9 | 1'30.338 | 0.937 | 0.062 | 159.600 | 321.2 |
6 | 44 | Pol Espargaro | Yamaha | 8 | 1'30.392 | 0.991 | 0.054 | 159.505 | 314.3 |
7 | 29 | Andrea Iannone | Ducati | 9 | 1'30.420 | 1.019 | 0.028 | 159.455 | 318.7 |
8 | 26 | Daniel Pedrosa | Honda | 9 | 1'30.574 | 1.173 | 0.154 | 159.184 | 317.9 |
9 | 41 | Aleix Espargaro | Suzuki | 5 | 1'30.885 | 1.484 | 0.311 | 158.640 | 313.3 |
10 | 38 | Bradley Smith | Yamaha | 9 | 1'30.949 | 1.548 | 0.064 | 158.528 | 317.4 |
11 | 35 | Cal Crutchlow | Honda | 6 | 1'31.030 | 1.629 | 0.081 | 158.387 | 313.4 |
12 | 9 | Danilo Petrucci | Ducati | 4 | 1'31.203 | 1.802 | 0.173 | 158.086 | 311.7 |
13 | 8 | Hector Barbera | Ducati | 0 | 1'30.894 | 1.493 | 158.624 | 0 | |
14 | 45 | Scott Redding | Ducati | 0 | 1'31.406 | 2.005 | 0.512 | 157.735 | 0 |
15 | 43 | Jack Miller | Honda | 0 | 1'31.686 | 2.285 | 0.280 | 157.254 | 0 |
16 | 76 | Loris Baz | Ducati | 0 | 1'31.749 | 2.348 | 0.063 | 157.146 | 0 |
17 | 6 | Stefan Bradl | Aprilia | 0 | 1'31.813 | 2.412 | 0.064 | 157.036 | 0 |
18 | 19 | Alvaro Bautista | Aprilia | 0 | 1'31.847 | 2.446 | 0.034 | 156.978 | 0 |
19 | 50 | Eugene Laverty | Ducati | 0 | 1'31.956 | 2.555 | 0.109 | 156.792 | 0 |
20 | 36 | Mika Kallio | KTM | 0 | 1'32.092 | 2.691 | 0.136 | 156.560 | 0 |
21 | 53 | Tito Rabat | Honda | 0 | 1'32.181 | 2.780 | 0.089 | 156.409 | 0 |
22 | 68 | Yonny Hernandez | Ducati | 0 | 1'32.240 | 2.839 | 0.059 | 156.309 | 0 |
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments