Lorenzo: "Non si vedono molti 38enni veloci come Valentino"

Lo spagnolo sa meglio di chiunque altro ciò di cui è effettivamente in grado Rossi, in quanto i due hanno condiviso il box della Yamaha per ben sette stagioni. Lorenzo ha battutto il pesarese nel 2010, nel 2013 e nel 2015, mentre il "Dottore" ha avuto la meglio in quattro occasioni (2008, 2009, 2014 e 2016).

In quegli anni Valentino ha vinto il titolo per due volte (2008 e 2009), ma lo stesso vale per Jorge (2010 e 2015), che però ora ha iniziato una nuova avventura con la Ducati.

Come ci si poteva aspettare, ora che sono in due squadre diverse, il rapporto tra di loro è diventato meno teso. Se il pilota di Tavullia ha ammesso poco tempo fa che Lorenzo è stato uno dei suoi rivali più tosti, ora il #99 ha restituito un complimento all'italiano.

"Non è per niente facile per Valentino continuare a correre in MotoGP alla sua età. Il secondo più vecchio forse ha 32 anni e lui ne ha 38. Immagino che quando arrivi a 38 anni, ogni stagione è più dura di quella precedente. Questo è qualcosa che riconosce anche lui" ha detto Lorenzo a Motorsport.com.

"Non si vedono molti 38enni veloci come Valentino. Non è una cosa facile e lo è ancora meno quando hai un compagno di squadra forte come Vinales" ha aggiunto.

Dopo aver faticato durante tutti i test invernali, rimanendo nella parte bassa della classifica, domenica scorsa in Qatar abbiamo trovato un Rossi completamente rinato.

Il #46 ha dimostrato che nessuno riesce a sfruttare come lui un tracciato particolarmente scivoloso, come aveva già fatto lo scorso anno a Jerez e Barcellona, dove conquistò le sue due vittorie.

Questa volta a Losail Rossi ha chiuso a meno di due secondi dal vincitore Maverick Vinales dopo una corsa di 20 giri: niente se si pensa al gap di sei decimi che pagava nelle prove...

"Valentino in Qatar è partito molto determinato a fare il massimo in queste condizioni difficili, un qualcosa che gli riesce meglio di chiunque altro. Probabilmente in questo è il migliore" ha concluso Lorenzo, che invece ha chiuso la gara in 11esima posizione, staccato di 18" da Rossi.