Lorenzo non si sbilancia: "In Francia sono sempre andato bene, questa volta vedremo..."

A Jerez de la Frontera Jorge Lorenzo ha vissuto uno dei peggiori fine settimana della sua carriera. Su una delle sue piste preferite il maiorchino ha deluso, chiudendo la corsa al 12esimo posto nonostante fosse in sella a una moto - la RC213V ufficiale - identica a quella che ha vinto la gara con Marc Marquez in sella.

Uno smacco non indifferente per Lorenzo, soprattutto se ricordiamo che nel suo primo anno con Ducati riuscì a cogliere il podio nonostante una confidenza ancora molto bassa con la Desmosedici GP 2018.

Per questo motivo Jorge si è ben guardato dal fare inutili e forse dannosi proclami prima di un fine settimana che potrebbe rivelarsi ancora una volta complicato per lui più che per il suo compagno di squadra, che è tornato in testa alla classifica mondiale dedicata ai piloti.

"Dopo un fine settimana molto difficile come quello di Jerez sono davvero molto felice di poter tornare in sella alla mia Honda senza che sia passato troppo tempo tra una gara e l'altra. In passato ho ottenuto buoni risultati in Francia, ma dovremo vedere come andrà questo fine settimana".

I test svolti sempre sulla pista di Jerez hanno permesso a Jorge di continuare a prendere confidenza con la RC213V. Un apprendimento che si sta rivelando molto più complicato del previsto e certamente più lento di quanto si aspettasse la Honda.

"I test che abbiamo fatto il lunedì dopo il GP di Spagna a Jerez sono stati produttivi ed è stato importante per me passare più tempo in sella alla moto, perché ci ha aiutato a capire certe cose e a migliorare".