Lorenzo: "Nel test di Jerez ci siamo avvicinati al passo giusto"

Archiviato il deludente debutto sulla Ducati di due settimane fa in Qatar, Jorge Lorenzo ha davanti a sé la chance per provare a riscattarsi in Argentina, su una pista su cui in passato la Desmosedici si è sempre dimostrata piuttosto competitiva.

Il pilota spagnolo poi sembra essere arrivato in Argentina rinfrancato dal test effettuato a Jerez de la Frontera la settimana scorsa, nel quale sembra aver fatto dei passi avanti nella comprensione della Rossa.

"Stiamo provando a migliorare un piccolo passo alla volta, abbiamo provato alcune cose nuove sulla moto, che probabilmente ci renderanno più veloci in futuro. Quella di Jerez è stata una giornata positiva, perché ci siamo avvicinati sempre di più al passo giusto" ha detto Jorge durante l'incontro con la stampa avvenuto oggi in Argentina.

Quando gli è stato chiesto se ha faticato con il poco grip che offre solitamente il tracciato andaluso, ha aggiunto: "Non è una questione che riguarda soltanto me. La Ducati in generale quando c'è grip va molto meglio che quando è scarso. Ma dobbiamo cercare di sviluppare una moto che lavori bene in tutte le condizioni ed è quello che stiamo provando a fare".

La situazione spesso è simile a Termas de Rio Hondo, ma poi tende a migliorare nel corso del weekend: "Il grip di solito cambia molto qui, perché nella prima sessione di prove libere la pista è sempre molto sporca. Poi migliora, quindi speriamo che sia così".

A Jerez poi ha avuto modo di prendere ulteriormente confidenza con la nuova carena "a testa di martello", sulla quale però non si è sbilanciato troppo: "Si, l'abbiamo provata. Ha alcuni aspetti positivi, ma abbiamo bisogno di lavorarci di più. Più o meno gli aspetti positivi sono gli stessi che abbiamo visto nella prima uscita in Qatar, così come i negativi".

Infine, ha raccontato come hanno reagito lui e la Ducati alla delusione di Losail: "La Ducati è molto professionale, hanno analizzato tutto ed ora abbiamo un sacco di informazioni raccolte durante il weekend di gara. Anche io poi ho cercato di studiare cosa devo fare per migliorare".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont