Lorenzo: “La caduta non è stata colpa mia, quella curva non va bene”
Il pilota Honda è caduto nelle FP4, proprio alla fine del rettilineo. Quando è uscito lievemente dalla pista ed è finito sulla zona sporca, la moto lo ha lanciato in aria, ma fortunatamente non c’è stata nessuna conseguenza.
Jorge Lorenzo, Repsol Honda Team
Gold and Goose / Motorsport Images
Jorge Lorenzo stava migliorando i propri tempi nella quarta sessione di prove libere quando ha tagliato il traguardo con un velocissimo Valentino Rossi alle sue spalle. In frenata, il pilota Yamaha si è affiancato allo spagnolo, che è uscito leggermente dalla pista andando sulla parte sporca e finendo a terra.
Il pilota Honda commenta la caduta, attribuendola a condizioni poco sicure di quel punto della pista: “Nella caduta, andando sulla zona sporca mi si è chiuso l’anteriore e ho perso il posteriore. Ho fatto un low side, una capriola. Fortunatamente non mi sono fatto niente. Non so cosa ci sia lì in quella zona di asfalto, ma scivola molto. Devono verificare perché è pericoloso. Non è stata colpa mia, quella curva non va bene. Ho fatto una capriola come a scuola, solo che con tuta e casco”.
Anche se Lorenzo stava abbassando il suo tempi, la caduta non è avvenuta perché andava forte o per problemi all’anteriore in curva: “Non è stato un incidente accaduto per aver spinto, ma una distrazione”.
Il pluricampione del mondo non è riuscito a passare al Q2 ed al Q1 non è stato uno dei più rapidi, perciò partirà dalla 18esima casella della griglia di partenza. La sua prestazione contrasta con quella di Johann Zarco, che alla sua seconda gara con la Honda del team LCR è passato direttamente al Q2 e scatterà dalla decima posizione: “Che Zarco vada direttamente al Q2 significa che è più veloce di me e si trova meglio rispetto a me”.
Avendo rotto la moto nelle FP4, Lorenzo è stato costretto ad utilizzare la seconda moto durante il Q1 ed i miglioramenti che si aspettava per le ultime gare dell’anno non arrivano: “Ho dovuto usare l’altra moto, ma la messa a punto non era adeguata. Gli altri hanno migliorato rispetto a ieri, ma io non ci sono riuscito. Siamo molto lontani, la moto non si ferma e ha un’inerzia enorme”.
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