Lorenzo: "Il sesto tempo? Merito del set-up e di un differente stile di guida"

La sessione di Qualifiche disputata sul tracciato del Sachsenring ha lasciato sentimenti contrastanti in casa Ducati. 

Se, infatti, Andrea Dovizioso ha sofferto particolarmente il degrado degli pneumatici posteriori, ottenendo solamente il decimo tempo ad oltre un secondo di distanza da Marquez, Jorge Lorenzo ha vissuto una giornata diametralmente opposta, conclusa con il crono di 1'28''383 che gli è valso la partenza dalla sesta posizione in griglia.

A differenza del leader del campionato, lo spagnolo non ha patito alcun problema di aderenza con le Michelin da bagnato, affermando di aver adottato una modifica all'assetto, ed un differente stile di guida, che hanno prodotto gli effetti sperati.

"Ieri è stata una giornata difficile, mentre oggi è stata positiva sia con l'asciutto che col bagnato. Su asfalto asciutto abbiamo apportato una modifica all'assetto che si è sposata meglio con il mio stile di guida. Ho anche cercato di modificare il mio stile di guida, cercando di essere più dolce con l'acceleratore in ingresso curva per far lavorare di meno il controllo di trazione e questo ha portato una maggiore stabilità all'anteriore".

"Abbiamo provato una modifica che rende più stabile l'anteriore e credo che questa sia la strada da seguire per il futuro. Abbiamo anche modificato la posizione in sella. Sono piccoli cambiamenti che hanno migliorato la situazione"

Proprio l'argomento pneumatici è stato al centro dell'analisi di Lorenzo in ottica gara. Il maiorchino ha affermato di trovarsi maggiormente a suo agio con le coperture soft e di avere un ottimo feeling sul bagnato che ribalta quanto visto lo scorso anno quando era in sella alla Yamaha.

"Con le gomme morbide sono molto competitivo nel T1 e nel T2, mentre con la mescola più dura perdo un po' di questa competitività. Con le gomme da bagnato non mi trovo in difficoltà, sono abbastanza veloce. La Ducati ha un buon feeling con questi pneumatici e io posso spingere a prescindere dalla quantità di acqua presente in pista. Con molta acqua penso di essere decisamente più competitivo rispetto a quanto visto lo scorso anno".

Nonostante le modifiche all'assetto ed allo stile di guida abbiano indirizzato la Ducati e Lorenzo verso una strada ritenuta corretta per il futuro, lo spagnolo non vuole creare illusioni in ottica gara, consapevole dello scarso feeling sempre mostrato per il tracciato del Sachsenring.

"Su questo tracciato mi sono sempre trovato in difficoltà. Sono consapevole che col bagnato posso essere abbastanza veloce, mentre con l'asciutto non ho la velocità dei primi anche se stiamo migliorando. Dobbiamo cercare di ottenere il miglior risultato possibile e guardare con fiducia alla prossima gara".

Informazioni aggiuntive di Lewis Duncan