Lorenzo: "Abbiamo aggiornamenti che vanno nella giusta direzione"
Lo spagnolo ha chiuso la seconda sessione di Libere con il settimo tempo a soli 8 millesimi da Dovizioso ed ha affermato di aver beneficiato dalle novità portate in pista dalla Ducati che assecondano il suo stile di guida.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Jorge Lorenzo ha concluso la seconda sessione di Libere, andata in scena sul tracciato di Jerez, con il settimo tempo a quattro decimi di distanza dal pilota più veloce di giornata, Cal Crutchlow, e soli 8 millesimi di ritardo dal compagno di team Andrea Dovizioso, miglior pilota Ducati.
"Non è stata una brutta giornata. Su questo tracciato la Ducati ha portato alcuni aggiornamenti che mi consentono di girare in modo più morbido e stiamo andando in una direzione che mi piace. Grazie a queste novità riesco a trovarmi più a mio agio in uscita di curva" ha spiegato Lorenzo senza specificare nel dettaglio quali siano le componenti nuove.
Purtroppo per lo spagnolo, gli aggiornamenti portati dalla Casa di Borgo Panigale non hanno risolto tutti i problemi che lo tormentano da inizio stagione.
"Ad ogni modo la moto non riesce a girare molto nelle curve di massima inclinazione e questo è ancora quello che ci manca".
Lo spagnolo ha compiuto 31 anni nella giornata di ieri, ma il compleanno non è giunto nel momento migliore della sua carriera.
"E' una ricorrenza un po' triste visto che il mio livello attuale non è quello al quale sono abituato, tuttavia ho apprezzato le sensazioni che mi hanno regalato questi nuovi pezzi".
Lorenzo è riuscito a migliorarsi nel secondo turno di Libere ma ha affermato di aver avuto un buon feeling con la Ducati sin dal mattino quando ha percorso molti giri con gomme usate.
"La mattina siamo stati in grado di percorrere un buon numero di giri con gli stessi pneumatici, mentre al pomeriggio abbiamo montato gomme nuove per avvicinarci agli altri".
Anche se non sembra trovarsi nella stessa situazione della passata stagione, quando è riuscito a cogliere il primo podio con la Ducati, lo spagnolo non parte battuto in partenza.
"Se riusciremo a mettere a risolvere i nostri problemi in curva potremmo avvicinarci alle Honda. Le moto giapponesi sono le favorite su questo tracciato".
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