La Yamaha ha scelto: van der Mark è il sostituto di Rossi ad Aragon

Se sabato Lin Jarvis ha detto che erano quattro le opzioni per la possibile sostituzione di Valentino Rossi a Motorland Aragon, questa mattina la Yamaha ha messo le cose in chiaro, annunciando che la scelta è ricaduta su Michael van der Mark.

Il pilota olandese è stato confermato come sostituto nel caso in cui il "Dottore" dovesse essere costretto a saltare anche la trasferta spagnola dopo quella di Misano.

Il pesarese si è fratturato tibia e perone in un allenamento con una moto da enduro una decina di giorni fa e per questo è stato anche sottoposto ad un intervento chirurgico. La tempistica per un rientro ad Aragon, dunque, è parsa ancora troppo breve (anche se non è detto che non possa ripensarci se le sue condizioni dovessero migliorare).

Saltare anche la gara di Motorland per lui vorrà dire definitivamente addio anche alle bassissime speranze che gli sono rimaste di continuare a lottare per il suo decimo titolo iridato. Anche perché con 42 punti di distacco sulla coppia formata da Marc Marquez ed Andrea Dovizioso, appare in ogni caso complicato.

E' molto probabile comunque che possa tornare in pista a Motegi, anche perché prima della tripletta asiatica c'è un buco di tre settimane nel calendario, che per il 9 volte iridato può essere un vero e proprio toccasana.

Per quanto riguarda van der Mark, è interessante che la Yamaha abbia deciso di dargli questa chance, visto che al debutto sulla R1 sta faticando decisamente di più rispetto al compagno di squadra Alex Lowes nel Mondiale Superbike, ma ha contribuito al successo arrivato alla 8 Ore di Suzuka.

L'olandese, che nel suo palmares può vantare anche un titolo iridato della Supersport, ma con la Honda, ha battuto proprio la concorrenza del britannico e dei due collaudatori giapponesi della Casa di Iwata, Katsuyuki Nakasuga e Kohta Nozane.

"Sono entusiasta di avere la possibilità di guidare la M1 nel GP di Aragon di MotoGP. Non ho mai guidato, quindi questa sarà un'esperienza completamente nuova per me. Sono molto curioso di vedere cosa si prova in sella ad una moto del genere" ha detto van der Mark.

"Mi rendo conto che non sarà facile scendere direttamente in pista in una sessione di prove libere senza aver fatto alcun test. Tuttavia, sono molto grato alla Yamaha per questa opportunità. Sono sicuro che sarà una grande esperienza di apprendimento" ha aggiunto.