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La Michelin porta una nuova posteriore asimmetrica in Austria

Si tratta di una gomma con una spalla rinforzata sul lato destro, il più utilizzato al Red Bull Ring. Per quanto riguarda le mescole, ci saranno dura e media al posteriore, mentre all'anteriore ci sarà una tripla alternativa.

Michelin tyre

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Nicolas Goubert, Deputy Director and Technical Director Michelin Motorsport
Un tecnico Michelin al lavoro
Gomma Michelin
Michelin, camion
Gomma Michelin
Bibendum michelin

La MotoGP è pronta a fare il suo ritorno dopo la pausa estiva. Da giovedì inizierà infatti il decimo GP della stagione al Red Bull Ring, in Austria. La famosa pista della Stiria farà così il suo ritorno nel calendario del MotoGP dopo 18 anni di assenza.

Un tracciato veloce, fatto di lunghi rettilinei e con la maggior parte delle curve a destra, sette, contro solamente tre a sinistra. La lunghezza della pista è di 4,318 Km e alterna tratti pianeggianti a pendenze importanti.

L’asfalto altamente abrasivo e il disegno particolare ha imposto alla Michelin un particolare impegno per offrire gomme dalla grande durata anche a causa delle elevate temperature di oltre 28 gradi che possono essere raggiunte in quella regione. I piloti potranno utilizzare Michelin Power Slick anteriori morbide, medie e dure identificate come sempre da una banda bianca, da nessun segno e da banda gialla.

Gli pneumatici posteriori saranno invece medi senza banda laterale e duri con fascia gialla. La particolare conformazione del tracciato ha imposto la creazione di un disegno asimmetrico per la gomma posteriore, con spalla rinforzata sulla parte destra. A disposizione per affrontare la variabile rappresentata dal clima le mescole da pioggia e quella intermedia.

"Il Red Bull Ring sarà un’esperineza nuova non solo per Michelin ma per l’intero paddock", afferma Piero Taramasso. "L’unico pilota che ha esperienza su questa pista è Valentino Rossi ma ha corso su una moto di una cilindrata inferiore e inoltre la pista ha subito modifiche importanti da allora. Il recente test di fine luglio lì ci ha fatto capire molte cose però sul tracciato. Il disegno della pista è molto particolare e, al contrario delle gare passate, speriamo di avere la stabilità climatica dalla nostra parte. Sarà un’esperienza importante poterci cimentare su un circuito completamente nuovo".

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