Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

KTM: Lecuona a piedi è furioso, Petrucci più filosofico

I due piloti del team Tech3 hanno reagito in maniera opposta alla scelta della KTM di non farli girare nella seconda giornata dei test collettivi di Misano e permettere ai rookie Remy Gardner e Raul Fernandez di fare il loro esordio sulla RC16.

Iker Lecuona, KTM Tech3

Iker Lecuona, KTM Tech3

Gold and Goose / Motorsport Images

Ognuno è fatto a modo suo. Può sembrare una semplicissima frase fatta, ma ieri anche la MotoGP ci ha dato un chiaro esempio di come due persone possano reagire in maniera diametralmente opposta alla stessa situazione.

Iker Lecuona e Danilo Petrucci hanno potuto prendere parte solamente alla prima giornata dei test collettivi di Misano. La KTM poi ha deciso di sfruttare quella di mercoledì per permettere alla futura coppia del team Tech3, formata dai due contendenti al titolo della Moto2, Remy Gardner e Raul Fernandez, di avere una prima presa di contatto con la RC16 e con la categoria.

La reazione dei due piloti del team di Hervé Poncharal non avrebbe potuto essere più diversa. Da una parte, il giovane pilota spagnolo, che sta mostrando una bella maturazione proprio ora che la sua avventura in MotoGP è arrivata al capolinea (nel 2022 comunque sarà nella squadra ufficiale Honda in SBK), era letteralmente furioso per questa scelta del marchio austriaco.

"Non voglio parlarne, è una situazione che mi fa veramente incazzare, non capisco e non sono d'accordo, ma devo accettarla. Oggi abbiamo fatto il miglior lavoro possibile nonostante le condizioni del mattin, quindi vedremo dove saremo nella seconda gara di Misano", ha detto Lecuona alla conclusione della prima giornata dei test in Romagna.

Leggi anche:

Quando poi gli è stato domandato se uno dei due rookie guiderà fisicamente la sua moto, ha aggiunto: "Non lo so, ma immagino di sì, perché non ce ne sono altre qui. Ma non voglio commentare oltre, perché parlarne non mi porterà da nessuna parte", ha detto senza nascondere la sua rabbia.

Nell'altro lato del box invece, "Petrux" ha preso la cosa con filosofia: non avendo grosse novità da provare, non ha dato troppo peso alla cosa, consapevole del fatto che tra quattro Gran Premi per lui si apriranno le porte di un'avventura completamente diversa, con l'inizio della preparazione in vista della sua prima Dakar.

Quando gli è stato domandato se lo infastidiva l'idea che oggi sulla sua moto ci sarebbe stato Gardner, ha sorpreso tutti con la sua risposta.

"Remy è un buon pilota e ogni giorno in più sulla moto sarà d'aiuto per lui. Non abbiamo parti nuove da testare o cose particolari da provare, quindi per me non era troppo utile. E' più utile che sia Remy a guidare la moto. A me piacerebbe di più provare la moto della Dakar, ma non è ancora possibile. Dovrò aspettare dicembre per quella".

Danilo Petrucci, KTM Tech3

Danilo Petrucci, KTM Tech3

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Marquez: "La Honda 2022 è un concetto abbastanza diverso"
Prossimo Articolo Raul Fernandez e Gardner già al lavoro sulla KTM MotoGP

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia