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Kenny Roberts Jr entra a far parte delle MotoGP Legends

Il campione del mondo della 500 nel 2000 sarà protagonista anche di un giro d'onore prima delle gare di Austin, nel quale sarà accompagnato da un'altra leggenda statunitense come Kevin Schwantz.

Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports, Kenny Roberts Sr., Kenny Roberts Jr.

Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports, Kenny Roberts Sr., Kenny Roberts Jr.

Kenny Roberts Jr.
Kenny Roberts Jr., Team Suzuki
Kenny Roberts Jr., Team Suzuki
Max Biaggi, Pramac Pons, Kenny Roberts Jr., Team Suzuki
Kenny Roberts Jr., Telefónica Movistar Suzuki
Kenny Roberts Jr.
Kenny Roberts Jr., Team Suzuki
Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports, Kenny Roberts Jr.
Kenny Roberts Jr., Telefónica Movistar Suzuki and Sete Gibernau, Telefónica Movistar Suzuki
Kenny Roberts Jr., Team Suzuki
Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports, Kenny Roberts

Kenny Roberts Jr sarà nominato MotoGP Legend nel corso del fine settima di Austin, terzo appuntamento del campionato del mondo. Il vincitore del titolo in 500cc nel 2000 in sella alla Suzuki sarà protagonista anche di un giro d’onore prima delle gare domenicali al COTA. L’americano sarà accompagnato nel passaggio celebrativo da un altro statunitense che ha fatto la storia della moto di Hamamatsu, Kevin Schwantz.

Classe 1973 e figlio del tre volte iridato con Yamaha, Kenny segue le orme del padre e diventa campione americano nel 1992 in 250cc. Nella stagione successiva corre come wild card nel GP degli Stati Uniti nella quarto di litro e, nel 1994, partecipa a quattro Gran Premi sulla moto di Iwata. L’anno dopo è la sua stagione completa nel campionato del mondo arrivando ottavo in classifica generale. Un risultato che gli apre la strada della massima cilindrata per il campionato successivo ma la prima esperienza in 500cc non è brillante. Arriva poi l’avventura in sella alla KR V3, prototipo progettato dal padre e Roberts corre con i colori della scuderia Modenas non ottenendo risultati di rilievo.

Nel 1999 passa alla Suzuki e, con la RGV sarà un grande binomio che durerà fino al 2005. Già al primo anno diventa vicecampione del mondo vincendo quattro GP mentre nella stagione del nuovo millennio centra il prestigioso obiettivo iridato e diventa re della massima cilindrata con i successi in Malesia, Spagna, Catalogna e GP del Pacifico staccando Valentino Rossi di 49 punti. Kenny diventa il primo figlio d’arte a vincere un titolo iridato con il padre ancora in vita. Il 2001 è un anno incolore e arriva solo undicesimo in classifica iridata. L’era della 500cc finisce e nella nuova classe MotoGP in avanti per lo statunitense sono risultati da top ten ma senza più ripetersi. Il binomio speciale con Suzuki termina e per il 2006 torna sulla ‘paterna’ KR211V spinta da motore Honda: sale due volte sul podio ed è sesto finale. L’anno successivo lascerà la competizione cedendo il posto al fratello Kurtis.

Per i risultati ottenuti e la vittoria del titolo con Suzuki Kenny Roberts Jr è stato nominato MotoGP Legend alla vigilia del GP delle Americhe 2017. Il suo nome si affiancherà agli altri che hanno fatto la storia del motociclismo come: Giacomo Agostini, Mick Doohan, Geoff Duke, Wayne Gardner, Mike Hailwood, Daijiro Kato, Eddie Lawson, Anton Mang, Angel Nieto, Wayne Rainey, Phil Read, Jim Redman, Jarno Saarinen, Kevin Schwantz, Barry Sheene, Marco Simoncelli, Freddie Spencer, Casey Stoner, John Surtees, Carlo Ubbiali, Nicky Hayden, Alex Criville, Franco Uncini e Kenny Roberts Senior.

Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna Sports: "Questo è un giorno speciale perché è la prima volta che un pilota è nominato MotoGP™ Legend come suo padre. Voglio ringraziare Kenny Roberts Senior per essere qui in questo momento. Entrambi hanno contribuito a rendere grande il MotoGP™. Kenny Roberts Jr, inoltre è stato fondamentale nel creare quella che poi è diventata la Safety Commission".

Kenny Roberts Jr: "Un momento estremamente importunate per me e lo voglio celebrare con chi mi è più vicino, la mia famiglia e i miei amici. È difficile trovare le parole adesso, è un sogno e ho sempre desiderato far parte dei nomi leggendari del motociclismo".

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