Jarvis: "Vorremmo tenere anche Lorenzo. Se andrà via, così è la vita"

L'annuncio del rinnovo di Valentino Rossi con la Yamaha è arrivato quando buona parte del paddock di Losail era ancora a letto, che aveva dovuto fare le ore piccole dopo le prove di ieri.

La reazione dell'entuourage di Jorge Lorenzo è stata molto rapida. Albert Valera, manager del maiorchino, ha confermato a Motorsport.com che il campione del mondo ha già ricevuto un'offerta dalla Yamaha, ma che ha deciso di prendersi un po' di tempo prima di accettarla.

Nell'ambito della stessa conversazione, Valera ha confermato anche che sono stati i tempi e la forma del rinnovo di Valentino a turbare un po' Jorge: Lorenzo aveva chiesto di rinnovare prima dell'inizio del campionato, mentre Rossi aveva detto che avrebbe preferito aspettare qualche gara per verificare la sua motivazione e la sua competitività. Alla fine è successo esattamente il contrario.

Di tutto questo ha parlato oggi Lin Jarvis, che ha invitato i media in una delle salette del paddock di Losail. Il managing director della Yamaha ha difeso la condotta dell'azienda e l'onestà delle trattative ed ha riconosciuto che la sua intenzione è quella di mantenere la coppia attuale.

"Jorge aveva detto che voleva rinnovare prima che iniziasse la stagione e quindi abbiamo preparato le offerte per i due piloti e presentarli nel corso della settimana precedente al GP. Valentino ha deciso di firmare il suo contratto, mentre Jorge non lo ha fatto" ha spiegato Jarvis.

Il manager britannico ha poi aggiunto che non ci saranno ulteriori negoziati, perché Lorenzo ha già in mano "la migliore offerta che abbia mai ricevuto dalla Yamaha, di più non possiamo offrirgli". La palla quindi passa al pilota: "E' lui che deve decidere se rimanere con noi o meno. E' chiaro che noi lo vorremmo tenere, ma se decide di andare via, ce ne faremo una ragione".

Lorenzo ora ha un margine di tempo prima che scada l'offerta della Yamaha e che quest'ultima vada a cercare un sostituto. In questo caso, Jarvis sembra avere le idee piuttosto chiare su quale sarebbe il futuro di Jorge: "Presumibilmente la Ducati, la Honda ha già un top rider. Ducati ha già due buoni piloti, ma sicuramente ne vuole uno dei migliori quattro" ha concluso Jarvis.