Iniziano i test MotoGP 2021: ecco tutto ciò che c’è da sapere
La stagione 2021 di MotoGP parte questo fine settimana dal 5 al 7 marzo con tre giorni di test in Qatar. Scopri i team, i piloti, gli orari e molto altro.

Il Circuito di Losail ospita i test invernali 2021 della MotoGP, con tre giornate che daranno il via alla nuova stagione del mondiale. Qui chiariamo tutti i possibili dubbi che possono sorgere.
Quanto dura la stagione ‘invernale’ 2021 della MotoGP?
Ci sono sei giorni di prove. Questo venerdì 5 marzo parte lo shakedown per collaudatori ed esordienti. Sabato 6 e domenica 7 sono le due giornate ufficiali, dove saranno presenti tutti i piloti titolari disponibili. La settimana prossima ci saranno altre tre giornate di test ufficiali, da mercoledì 10 a venerdì 12. Nonostante i test privati a Jerez ed il test collettivo con moto di serie effettuato a Barcellona, questa sarà la prima apparizione dei piloti con le loto MotoGP in pista da quando è finita la stagione 2020.
Orari dei test MotoGP 2021 in Qatar
Ogni giornata dei test invernali della MotoGP dura sette ore. La pista apre alle ore 12 (ora italiana) e si conclude alle ore 19. Inoltre, vengono lasciati dei minuti extra alla fine della sessione per effettuare le prove di partenza. Dato che il Qatar è avanti di due ore, per i piloti la giornata inizierà alle ore 14 e si concluderà alle ore 21, pertanto gran parte dei test si svolgerà in notturna.
Quali piloti svolgono i test MotoGP in Qatar?
Team |
Piloti |
Repsol Honda |
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Ducati |
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Yamaha |
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Suzuki |
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KTM |
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Aprilia |
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Pramac Ducati |
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Tech3 KTM |
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Petronas Yamaha |
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Esponsorama Ducati |
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LCR Honda |
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*Venerdì 5 possono scendere in pista solamente i collaudatori e gli esordienti di questa stagione MotoGP: Jorge Martin (Pramac), Enea Bastianini e Luca Marini (entrambi con la Ducati del team Esponsorama Racing).
Dei collaudatori, svolgeranno i test Dani Pedrosa (KTM9, Cal Crutchlow (Yamaha), Sylvain Guintoli (Suzuki) e Stefan Bradl (Honda), che sostituirà Marc Marquez nelle gare che dovrà perdersi per continuare a recuperare dall’infortunio.
Per quanto riguarda i titolari, ci saranno tutti ad esclusione di Marc Marquez, che non ha ancora fissato una data per il rientro.
C’è un limite di chilometri o attività nei test MotoGP?
In Formula 1, in ogni giornata dei test invernali i team possono portare in pista solo una monoposto, pertanto devono dividere le ore tra i suoi piloti. In MotoGP non c’è questo problema e le squadre hanno la possibilità di far scendere in pista le proprie moto. Non ci sono restrizioni di chilometri e ogni pilota ha a disposizione le moto che vuole (normalmente due, anche se ci possono essere scambi tra piloti di una stessa marca).
L’unica restrizione che esiste in MotoGP è il numero di gomme che ogni squadra ha a disposizione per i test durante l’anno. Ma la quantità è talmente tanto elevata che questo limite non crea problemi né costringe ad una gestione molto studiata.
Perché i test invernali 2021 della MotoGP sono in Qatar?
La stagione invernale sarebbe dovuta partire con i test in Malesia dal 19 al 21 febbraio. Tuttavia, le restrizioni causate dalla pandemia di Coronavirus hanno costretto a cancellare l’evento. Perciò, inizialmente erano programmate solamente le tre giornate calendarizzate inizialmente in Qatar, dal 10 al 12 marzo.
I team sono riusciti a far sì che la classe regina potesse svolgere due giorni in più di test, tre se si considera lo shakedown. Così sono state decise le date dal 5 al 7 marzo. Sono anni che il Qatar ospita i test come seconda pista dopo la Malesia e la decisione di svolgerli a Losail è stata semplice: meno movimenti di squadre, piloti e organizzatori. Inoltre non bisogna sottovalutare il fatto che le prime due gare si svolgeranno proprio lì, dunque il materiale può restare in circuito dai test fino al gran premio inaugurale.
Cosa c’è di nuovo in MotoGP nel 2021?
Per quanto riguarda piloti e squadre, salta all’occhio il cambio di nomi nei team Yamaha: Fabio Quartararo sarà compagno di squadra di Maverick Vinales nella squadra ufficiale, mentre Valentino Rossi vestirà i colori Petronas con Franco Morbidelli come compagno di squadra.
Honda avrà Pol Espargaro come nuovo pilota e Stefan Bradl come sostituto iniziale di Marc Marquez, mentre Alex Marquez correrà con LCR e condividerà il box con Takaaki Nakagami.
Anche le formazioni Ducati cambiano completamente: Danilo Petrucci e Andrea Dovizioso lasciano spazio a Jack Miller e Francesco Bagniaia, mentre il team Esponsorama schiera i due esordienti Enea Bastianini e Luca Marini. Gli italiani sono gli unici due che debuttano in MotoGP insieme a Jorge Martin, che sarà in Prama con Johann Zarco.
Senza posto in Ducati, Danilo Petrucci è approdato nel team Tech 3 con Iker Lecuona come compagno di squadra. Miguel Oliveira sostituisce Pol Espargaro in KTM e Lorenzo Savadori è il prescelto da Aprilia per sostituire Andrea Iannone.
Per quanto riguarda le moto, le uniche diverse sono KTM e Aprilia, team che hanno potuto fare moto e aerodinamica nuove.
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