Uno degli argomenti più dibattuti dell'ultima settimana è senza dubbio la famigerata trasmissione innovativa introdotta dalla Honda, che secondo molti sarebbe il grande segreto delle prestazioni impressionanti mostrate dalle
RC212V nei
test collettivi di Sepang.
Nei giorni scorsi sono state fatte ipotesi di qualunque genere, dall'introduzione del cambio "seamless", ma c'è anche chi è arrivato a spingersi a dire che potrebbe essere stata utilizzata una doppia frizione, che però è chiaramente vietata dal regolamento.
Per cercare di placare questo clima quasi da caccia alle streghe, ieri è tornato a parlare
Shuei Nakamoto, vice-presidente di
HRC, spiegando al sito ufficiale della
MotoGp che sulla versione 2011 della
RC212V sono state solo introdotte delle piccole novità, che però sembrano funzionare al meglio, pagando la scelta di non cambiare radicalmente la moto.
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È difficile da spiegare! Abbiamo provato tante cose diverse, ma tutto quello che abbiamo provato ha avuto solo piccoli miglioramenti" ha spiegato Nakamoto, che è convinto che la moto fosse già competitiva nella seconda parte del 2010: "
L'anno scorso, durante la seconda parte, i nostri risultati non sono stati malvagi, almeno fino all'infortunio di Dani a Motegi. A quel punto abbiamo trovato la direzione giusta per lo sviluppo della moto e abbiamo potuto lavorare con telaio, motore, impianto elettrico, sospensioni, freni ecc... Da lì in poi tutto è migliorato leggermente, ma c'è molto da fare".
Una delle chiavi della crescita secondo
Nakamoto però può essere anche la presenza di tre piloti di spessore in squadra che possono lavorare allo sviluppo: "
Le indicazioni sono molto simili, tutti i piloti hanno un programma quasi identico e tutti i piloti lamentavano problemi comuni. Si lamentano di stabilità in frenata, e ci stiamo concentrando per sistemare questa parte. Abbiamo provato il controllo di frizione e motore, ed è sempre meglio ma c'è ancora lavoro da fare".
Gli altri sono autorizzati a fare gli scongiuri: se le tre
Honda HRC dovessero migliorare ancora, mettergli le ruote davanti diventerebbe veramente dura...
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