Il peggior Valentino Rossi dell'era Yamaha
Il pesarese manca l'appuntamento con il podio da ben 11 gare e non ha mai segnato così pochi punti come in questa fase della stagione in sella ad una M1.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Pur avendo 40 anni, Valentino Rossi ha iniziato il 2019 con due podi nelle prime tre gare della stagione. Tuttavia, da lì in avanti il suo campionato si è complicato ed ha concluso la prima metà con il suo peggior bagaglio di punti da quando corre nella classe regina.
Il 9 volte campione del mondo ha accumulato tre ritiri consecutivi per la seconda volta in quasi 400 Gran Premi e, sebbene la situazione tecnica sembra essere migliorata in casa Yamaha nella seconda parte della stagione, non è ancora riuscito a tornare sul podio.
Il "Dottore" ha messo in fila tre quarti posti prima di Aragon, raggiungendo quota 10 gare senza salire sul podio. Al Motorland, i piloti della Yamaha erano considerati i principali candidati al podio oltre a Marquez, ma una scelta sbagliata di gomme ha tenuto le M1 lontane dalla top 3.
Ad avere la peggio è stato proprio Rossi, che ha chiuso in ottava posizione, aggiungendo un 11esima gara di fila senza podio. Nelle sue 14 stagioni con la Yamaha, non era mai stato così a lungo senza riuscirci. La serie peggiore si era conclusa in Argentina quest'anno, quando erano state 10 le gare senza podio tra la fine del 2018 ed il Qatar.
Dunque, in 23 Gran Premi ha conquistato solamente due podi. Numeri molto vicini a quelli della sua parentesi ducatista, quando furono tre in 35 gare.
Ma non solo per il numero di podi è il momento peggiore di Rossi con la Yamaha. In queste 11 gare, il pilota di Tavullia ha raccolto il minor numero di punti da quando guida una M1. Da Jerez, ha raccolto appena 86 punti. Nella precedente serie di 10 gare senza podio invece aveva fatto meglio, arrivando a 90.
Nella sua lunghissima carriera, Valentino non si è distinto solo per la sua velocità, che gli è fruttata ben 115 vittorie, ma anche per una regolarità che gli ha permesso di chiudere il Mondiale tra i primi tre in 18 delle sue 23 stagioni. Ma anche su questo fronte le cose stanno andando peggio quest'anno, visto che al momento è solo sesto.
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