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Iannone: "Nei test di lunedì proveremo cose nuove e interessanti"

Il pilota di Vasto ha rivelato che sono in arrivo novità importanti per la GSX-RR e che quindi la Suzuki rimarrà a Jerez anche nella giornata di martedì. Per il weekend spera invece di ripartire dal buon finale di Austin.

Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP

Foto di: Suzuki MotoGP

Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP
Andrea Iannone, Team Suzuki MotoGP

La seconda parte della gara di Austin sembra aver ridato un po' di ottimismo ad Andrea Iannone. Certamente il settimo posto non è un risultato di quelli da stampare a fuoco, ma dopo il doppio zero rimediato tra il Qatar e l'Argentina è stata una bella boccata d'ossigeno. Soprattutto per le buone prestazioni mostrate dalla sua Suzuki nella seconda parte della gara texana.

"Si è sempre un po' preoccupati, però penso che ad Austin abbiamo fatto una seconda parte di gara positiva. Abbiamo capito alcune cose e dobbiamo vedere se riusciremo a sfruttarle anche qua per essere competitivi già dal primo turno di prove" ha detto il pilota di Vasto, quando oggi ha incontrato i giornalisti al suo arrivo a Jerez, dove nel weekend è in programma il quarto round stagionale.

"The Maniac" però ci ha tenuto a precisare che in realtà la GSX-RR ha sempre fatto dei passi avanti nelle prime uscite, anche se magari piuttosto piccoli: "Facciamo sempre dei passi che ci permettono di migliorare, anche se di poco, quindi alla fine arriviamo, ma sempre un po' tardi. E' vero che in queste gare le condizioni meteo non sono mai state perfette, quindi per noi che è tutto nuovo è un po' più difficile fare delle modifiche ed essere sicuri che funzionino. Solo il tempo ci permetterà di andare un po' più a colpo sicuro, senza bisogno di fare dei passi indietro".

Secondo lui poi il livello della classe regina si è alzato maggiormente nel 2017: "Abbiamo il potenziale per ottenere dei risultati migliori rispetto a quelli che abbiamo ottenuto fino ad oggi, ma va detto che il livello si è alzato molto rispetto all'anno scorso. Per esempio ci sono le due Yamaha Tech 3 che vanno sempre molto forti. Le Yamaha ufficiali sono cresciute ancora ed anche le Honda, che ora non ha solo Crutchlow che va forte con la moto satellite, ma anche Miller. Poi ci sono le Ducati ufficiali, quindi la competitività in MotoGP è salita un po' per tutti. Noi stiamo cercando di capire in che direzione spingere".

Infine, ha dato anche una piccola anticipazione riguardo ai test della settimana prossima, che si svolgeranno sempre sul tracciato andaluso: "Nei test di lunedì, dopo la gara, proveremo qualcosa di nuovo e di interessante, per cercare di capire se possiamo fare dei passi avanti. Qui le cose nuove le proviamo sempre fuori dai weekend di gara, anche se magari il collaudatore le ha già provate e sanno che vanno meglio. Noi poi ci fermeremo qui anche martedì, proprio perché abbiamo delle cose da provare".

Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont

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