Gresini migliora: inizia il risveglio dal coma farmacologico
Dopo la positività al COVID-19 ed il trasferimento all'Ospedale Maggiore di Bologna, Fausto era stato ricoverato in terapia intensiva e gli era stato indotto il coma farmacologico. Nelle ultime ore è iniziato il risveglio.

Nella serata di questo primo gennaio è arrivato un aggiornamento sulle condizio di Fausto Gresini, ricoverato presso l'Ospedale Maggiore di Bologna dopo essere risultato positivo al COVID-19.
Il grande capo del Gresini Racing era stato ricoverato il 27 dicembre ad Imola, dopo aver osservato alcuni giorni di autoisolamento nella sua abitazione. Il 30 dicembre però le sue condizioni si sono aggravate ed il manager imolese è stato trasferito presso il capoluogo emiliano, dove si è reso necessario il ricovero nel reparto di terapia intensiva e l'induzione del coma farmalogico.
Le notizie arrivate questa sera però sembrano essere positivo, perché il comunicato diffuso dalla squadra faentina parlano di un quadro in miglioramento. Di seguito, potete leggere integralmente la nota diffusa dal team.
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"Sono in lieve miglioramento le condizioni di Fausto Gresini che nella giornata del 30 dicembre era stato trasportato all’ospedale Maggiore Carlo Alberto Pizzardi di Bologna".
"Giunto in ospedale e ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva del Prof. Cilloni con livelli di saturazione dell'ossigeno nel sangue molto bassi, il Team Principal della Gresini Racing è stato indotto in coma farmacologico e ventilato mediante intubazione oro tracheale per aumentare l'ossigenazione degli organi".
"Durante le ultime ore, viste le condizioni generali stabili e in miglioramento, i medici hanno deciso di risvegliarlo lentamente, per accertarsi che riesca a ventilare autonomamente".

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Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Team | Aprilia Racing Team Gresini |
Autore | Matteo Nugnes |
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