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Forcada: "Dovizioso sa di cosa ha bisogno per essere veloce"

Ramon Forcada ha lavorato con ben cinque piloti diversi lo scorso anno all'interno della Petronas SRT, tra cui Andrea Dovizioso, del quale evidenzia il metodo di lavoro.

Andrea Dovizioso, RNF Racing

Andrea Dovizioso, RNF Racing

Gold and Goose / Motorsport Images

L'ormai defunta Petronas Yamaha SRT è passata da un 2020 trionfale con Fabio Quartararo e Franco Morbidelli, vice-campione del mondo MotoGP in quell'anno, ad un 2021 caotico, nel quale Valentino Rossi non ha ottenuto i risultati sperati, mentre nell'altro lato del box si sono alternati ben cinque piloti diversi: lo stesso Morbidelli, Garrett Gerloff, Jake Dixon, Cal Crutchlow ed Andrea Dovizioso.

"La prima cosa è che avevamo la stessa moto dell'anno prima, mentre gli altri non sono rimasti fermi, sono tutti migliorati. Poi ci sono stati tutti i problemi fisici di Morbidelli e cinque piloti in un anno. E' difficile confermarsi secondi nel Mondiale con cinque piloti", ha detto Forcada a Motorsport.com per commentare questa svolta molto brusca.

Dopo l'infortunio al ginocchio di Morbidelli, la Yamaha M1 2020 dell'italiano è passata per diverse mani fino a raggiungere quelle di Dovizioso, con cui Forcada non aveva mai lavorato prima e con cui affronterà la stagione 2022 su una moto factory, una situazione che nessuno avrebbe potuto immaginare solo pochi mesi fa.

"Non mi sorprende più niente, faccio questo lavoro da molti anni", ha detto l'ex responsabile tecnico di piloti come Jorge Lorenzo e Maverick Vinales. Nelle poche gare disputate insieme nella parte finale della scorsa stagione, Forcada è riuscito a farsi un'idea di che tipo di pilota sia Dovizioso, che in precedenza aveva affrontato solo come avversario. "E' una persona che ha tante informazioni, che è stata in questo mondo per tanti anni e questo è molto buono", ha detto.

Andrea Dovizioso, RNF Racing

Andrea Dovizioso, RNF Racing

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

"Sa di cosa ha bisogno per essere veloce, ma sta faticando a farlo, perché per lui la Yamaha è una moto completamente diversa. Già nel 2020, con una moto che conosceva bene (Ducati) ha avuto delle difficoltà ad essere veloce quando la Michelin ha introdotto il nuovo pneumatico posteriore, e quando è venuto nella nostra squadra ha trovato una moto nuova per lui, che sta trovando difficile. Ma anche per Franco era stato difficile il primo anno: lo è per tutti quando cambiano moto, perché hanno caratteristiche molto diverse tra loro e devi capire come guidarle".

Tuttavia, il tecnico spagnolo è fiducioso che Dovizioso possa trovare la sua strada. "E' un gran lavoratore, ma soprattutto è molto attento ai dettagli. E' un po' la filosofia Ducati, nella quale i dettagli sono importanti e ti aiutano ad essere veloce. Per come sono le cose oggi, non è necessario guadagnare due secondi, se si migliora di qualche decimo è già un passo molto importante. Quando era alla Ducati era chiamato 'il professore', e si era creato un'aurea di leader nello sviluppo di un progetto che ha portato ad una moto che, ad oggi, tutti indicano come la migliore della griglia".

"La moto migliore sulla griglia non esiste", ha detto Forcada. "Ma è vero che Dovi si adatta a questo concetto, è attento ai dettagli, ha molto metodo e vuole essere sempre molto chiaro sulle cose. Vuole sapere dove perde e dove guadagna, cosa deve fare per guadagnare e cosa fare per evitare di perdere. Lavora tante ore guardando i dati, studiando, confrontandoli e cercando il modo migliore per stare davanti", ha spiegato.

Andrea Dovizioso, RNF Racing

Andrea Dovizioso, RNF Racing

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

Dovizioso, che spegnerà 36 candeline a marzo, ha sempre voluto mettere in chiaro quando è arrivato in Petronas di aver firmato direttamente con Yamaha, una mossa che non nasconde il suo intento di sviluppare la moto del costruttore giapponese.

"Per qualsiasi marchio, avere un pilota proveniente da un concorrente e che ha molta esperienza è sempre un aiuto. Ma non solo qui, se fosse andato alla Honda o alla Suzuki avrebbe aiutato anche loro. Un pilota può sempre aiutarti a migliorare se arriva da una buona moto che conosce bene, non come è successo a Morbidelli, che era arrivato in Yamaha con un solo anno di esperienza in MotoGP e con una moto poco competitiva (la Honda privata di Marc VDS). Ma se un pilota viene qui dopo aver corso in un team ufficiale per otto anni, è sempre il benvenuto", ha ammesso il tecnico.

Il forlivese è stato tre volte vice-campione del mondo (2017, 2018 e 2019) ed ha vinto 15 GP nella classe regina. Un livello che cercherà di raggiungere nuovamente in sella ad una M1 full factory.

"Non so se sarà in grado di farlo perché, in questo momento, la moto factory 2022 non l'abbiamo ancora provata. Sarà una moto ufficiale, ma nessuno sa come sarà. A Jerez abbiamo avuto il primo prototipo, ma non sappiamo se sarà quello definitivo, dipenderà anche da cosa faranno gli altri", ha detto Forcada, prendendosi poi una pausa.

Andrea Dovizioso, RNF Racing

Andrea Dovizioso, RNF Racing

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

"E' un po' come quello che è successo con Frankie, che è passato dal secondo posto del 2020 a fare un terzo ed un quarto posto come migliori risultati nel 2021, prima dell'operazione. Il problema è che se la tua moto non migliora e le altre sì, allora i risultati peggiorano".

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Forcada poi ha introdotto un elemento molto interessante, ovvero che i giovani che stanno arrivando in MotoGP hanno aumentato il livello della categoria.

"Quello che dobbiamo vedere ora è cosa faranno gli altri costruttori e cosa faranno i giovani. Abbiamo visto che quelli che sono arrivati nel 2021 si sono comportati molto bene, e anche ora ce ne sono di altrettanto bravi in arrivo. I valori si sono ristretti tantissimo. Ovviamente Dovizioso farà un passo avanti con la moto 2022, questo è vero, ma pensare che la nuova moto risolverà tutti i problemi è un errore. Dovremo lavorare duro", ha avvertito Forcada.

Andrea Dovizioso, RNF Racing

Andrea Dovizioso, RNF Racing

Photo by: Gold and Goose / Motorsport Images

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