Ezpeleta rispetta le scelte fatte dai commissari in Argentina
Sulle modalità della partenza crede che sia stata adottata la soluzione migliore per la sicurezza, sul contatto tra Marquez e Rossi invece non prende posizione: "Non giudicherà la decisione". In ogni caso, se ne riparlerà ad Austin.











Ovviamente il contatto tra Marc Marquez e Valentino Rossi ha rubato la scena ed i titoli dei giornali, ma nella gara di Termas de Rio Hondo della MotoGP c'è stato un altro episodio che ha fatto discutere parecchio, ovvero la procedura di partenza.
Vista la pioggia caduta subito dopo la conclusione della Moto2, tutti i piloti si sono presentati sulla griglia con le gomme rain, ad eccezione di Jack Miller. Quando mancavano pochi minuti al via hanno però deciso di tornare ai box per passare alle slick. Una scelta che avrebbe imposto a ben 23 piloti di scattare dalla pitlane.
Per evitare una situazione potenzialmente pericolosa, la Race Direction ha ritardato di 15 minuti la partenza e deciso di far partire tutti dalla griglia, ma con tre file di distanza nei confronti di Miller, che sarebbe stato l'unico ad avere diritto di scattare da lì.
Sull'argomento oggi è intervenuto Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna: "La gara della MotoGP, ma anche le altre, si sono svolte in una situazione molto difficile a causa del meteo. La Moto2 ha corso sull'asciutto, mentre la Moto3 sul bagnato".
Riguardo alla procedura di partenza, ha aggiunto: "Al momento abbiamo studiato la situazione della griglia, solamente Miller aveva le gomme slick. Il resto dei piloti aveva il diritto di andare in pitlane e di partire da lì dopo aver preso la moto per le condizioni d'asciutto".
Ezpeleta poi ha ricordato che non è la prima volta che si verifica una situazione di questo tipo: "E' la stessa cosa che è accaduta alcuni anni fa al Sachsenring, dove quasi tutti anno preso il via dalla pitlane". Per questo è stato pianificato qualcosa di differente: "Abbiamo preso la decisione, condivisa dalla maggior parte delle squadre, di iniziare come abbiamo fatto. Questa decisione è stata presa per ragioni di sicurezza, ed è stata la decisione giusta".
Per quanto riguarda la gara ed il suo momento più discusso, ha aggiunto: "La situazione era molto difficile a causa delle condizioni meteorologiche, c'era solo una linea asciutta sull'asfalto. Poi quello che è successo è quello che hanno visto tutti in TV".
Ezpeleta poi ha difeso la decisione presa dai commissari: "Da due anni la Dorna non è coinvolta nella nomina dei commissari, sono persone nominate dalla FIM e dall'IRTA. Hanno preso loro la decisione, e ovviamente non la giudicherò".
Verrà comunque aperta una linea di dialogo con i piloti e le squadre: "Nella prossima Safety Commission con i piloti, ad Austin, discuteremo della situazione, ma sicuramente accumuleremo esperienza da questo".

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Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | GP dell'Argentina |
Sotto-evento | Domenica, gara |
Location | Autodromo Termas de Rio Hondo |
Piloti | Valentino Rossi , Marc Márquez Alenta |
Team | Yamaha Factory Racing , Repsol Honda Team |
Autore | Redazione Motorsport.com |
Ezpeleta rispetta le scelte fatte dai commissari in Argentina
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