Ducati: provate nelle Libere 3 due versioni della nuova carena!
Nelle Libere 3 la Ducati ha svelato anche un'altra versione della nuova carena, affidata alle valutazioni di Danilo Petrucci sulla Desmosedici 2017 Pramac. Buoni i feedback dell'italiano e di Lorenzo.
Foto di: Oriol Puigdemont
La nuova carena Ducati è stata senza dubbio la grande protagonista del venerdì del Gran Premio della Repubblica Ceca, e anche le Libere 3 di questa mattina è riuscita ad avere i riflettori puntati su di sé.
Il team Ducati ufficiale e Ducati Pramac hanno infatti provato la nuova "pelle" della Desmosedici GP 2017, ma in due configurazioni differenti.
Versione "light" per Lorenzo
Jorge Lorenzo è tornato in pista con la carena che ha portato al debutto ieri, ovvero la versione più semplificata di quella omologata e già provata nei test di qualche settimana fa svolti a Misano Adriatico composta da due soli profili orizzontali che collegano la carena dalla paratia verticale sdoppiata.
Versione più complessa per Petrucci
Danilo Petrucci, invece, ha fatto debuttare una versione più complessa rispetto a quella vista ieri sulla Desmosedici di Lorenzo. Sulla Rossa vestita dei colori Pramac è apparsa infatti la nuova versione che, rispetto a quella di Lorenzo, ha un profilo in più in entrambi i lati, dunque una versione che deve generare un carico aerodinamico maggiore.
Ducati ha deciso di differenziare il lavoro sulle due carene per avere il maggior numero di feedback possibili dopo aver già raccolto molti dati nei test di Misano.
Danilo ha già espresso da tempo la preferenza nei confronti della versione più leggera delle due, ma oggi si è concentrato sull'altra proprio per poter trovare un assetto congruo per poter sfruttare al meglio questa novità.
Più pregi che difetti, ma l'assetto è da rifare
Sia Lorenzo che Petrucci hanno affermato che, con questa nuova carena, è necessario mettere mano all'assetto base della moto, perché l'aerodinamica alterata rispetto a quella tradizionale non permette il mantenimento dei setup usati sino al Sachsenring. I vantaggi sono però innegabili in inserimento e percorrenza curva. Ancora da valutare invece la fase di uscita, che pare sarà valutata meglio in un secondo momento.
Da segnalare invece che, uno dei principali lati negativi procurati da entrambe le versioni della carena, è legata una maggior difficoltà dei piloti ad affrontare con agilità i cambi di direzione rapidi.
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