Dovizioso: "Se non piove faremo interessanti modifiche sulla Ducati"
Andrea Dovizioso pensa di poter disputare la miglior stagione da quando corre per la Ducati e guarda con fiducia a Losail. La Ducati potrebbe lottare per la vittoria sia in condizioni di asciutto che di bagnato.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Andrea Dovizioso è giunto alla quinta stagione da pilota titolare della Ducati e, pur non essendo stato presente alla consueta conferenza stampa di inizio fine settimana sul tracciato di Losail, è lecito considerarlo tra i favoriti per la vittoria finale per il primo Gran Premio della stagione 2017.
La Ducati ha mostrato già negli ultimi test invernali di adattarsi molto bene alla pista del Qatar (confermando i grandi risultati degli anni passati), ma ora la palla passerà ai piloti. Dovizioso ha sfiorato la vittoria in ben due occasioni e questa potrebbe essere la volta buona per portare a casa il successo.
"Correremo su una pista in cui abbiamo svolto di recente tre giorni di test dovendo fare solo piccoli dettagli. Saranno piccole prove di assetto e dovrebbero essere interessanti. Potranno essere fatte solo se troveremo condizioni simili a quelle trovate nelle prove e con un buon grip sull'asfalto. Qualora non fosse così dovremmo adattarci semplicemente alle nuove condizioni".
Dovizioso si appresta ad affrontare il quinto anno con il team di Borgo Panigale, un lustro in cui il team e la moto sono cresciuti tanto grazie al suo lavoro e all'approdo dell'ingegner Luigi Dall'Igna. Ora è tempo di raccogliere quanto seminato e il forlivese sembra pronto per farlo dopo un finale di 2016 convincente.
"Penso che questa possa essere una buona stagione per me. Ci sono tasselli che si aggiungono sempre più al puzzle. Esperienza, poi è il quinto anno con Ducati. Sono tutte cose che si aggiungono e possono farti fare la differenza. Sono molto sereno. Dobbiamo solo sistemare alcune cosine che mancano ancora al pacchetto Dovizioso-Ducati. Sono fiducioso. Lo sono per come è finita la stagione nel 2016, per come abbiamo lavorato quest'inverno, sta andando certamente bene. Secondo me siamo un po' più competitivi dell'anno scorso".
Rispetto alle scorse edizioni, il meteo potrebbe essere la grande variabile per questa edizione del Gran Premio del Qatar. A quanto pare la pioggia potrebbe bagnare tutti i turni del fine settimana e questo potrebbe portare a un cambiamento di valori in pista.
"Qui possiamo giocarci il podio e forse anche la vittoria come accadde 12 mesi fa, però qui saranno le condizioni atmosferiche a fare la differenza. Sarà il grip a determinare il tipo di lavoro che dovremo fare giorno per giorno. Potrebbe anche piovere. Ma vedremo. C'è un buon feeling tra me e la Ducati, ma sappiamo cosa ci manca. Non pensiamo però oltre, ma solo a questa gara. Questo sarà l'approccio che adotterò in questa stagione, anche perché qui a Losail in genere siamo sempre stati competitivi".
Andrea ha concluso parlando di cosa ancora manca alla Ducati per poter migliorare sensibilmente in alcune aree. Il pacchetto moto-piloti è buono, anzi, ottimo, ma secondo il 31enne sarà difficile modificare la situazione in modo radicale nel corso della stagione.
"Se sia possibile migliorare o, soprattutto, diminuire i problemi che abbiamo non lo so. Non è certo una cosa facile, Ci proveremo. Sono vari piccoli dettagli. Non di assetto. Non è solo come approcci il weekend o la pista. Ma altri piccoli aspetti. Vedremo".
Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont
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