Dovizioso: "Non abbiamo ancora un buon set-up, ma la Ducati è veloce"
Il pilota della Ducati ha concluso col nono tempo ed una caduta le Qualifiche di Assen ed ha affermato che nel warm up proverà delle soluzioni per tentare l'assalto al podio. Andrea crede che la Ducati possa ben figurare in gara.
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Gold and Goose / Motorsport Images
Dopo aver colto due grandissime vittorie al Mugello ed a Barcellona, Andrea Dovizioso ha dovuto affrontare una sessione di Qualifiche complicata sul tracciato di Assen.
Le condizioni meteo difficili ed una caduta hanno relegato il pilota di Forlì al nono posto ma, fortunatamente per Dovizioso, il diretto rivale in classifica, Maverick Vinales, scatterà addirittura dall'undicesima casella sulla griglia.
Il risultato odierno ha lasciato l'amaro in bocca ad Andrea, ma il pilota della Ducati guarda con fiducia alla gara di domani e spera di poter trovare un set-up ideale in occasione del warm up.
"E' stata una giornata particolare con delle condizioni difficili. Non abbiamo trovato un set up perfetto come di solito avviene in condizioni da bagnato. Abbiamo provato una prima soluzione ma non ha funzionato come ci aspettavamo, però abbiamo avuto delle idee interessanti dopo la Qualifica e le proveremo domani nel warm-up".
Regna ancora l'incertezza circa le condizioni meteo che i piloti troveranno domani in gara, ma Dovizioso è certo che la Ducati possa recitare un ruolo da protagonista sia su asfalto asciutto che bagnato.
"Possiamo fare una buona gara in ogni condizione, la nostra velocità è buona. Sicuramente Maverick è più veloce di noi ma per fortuna anche lui non parte davanti, tuttavia ci sono un paio di piloti che hanno un buon passo sull'asciutto".
Dovizioso ha lamentato uno scarsa aderenza al posteriore, critica che hanno sollevato anche altri piloti, ed ha affermato che parte di questo problema derivi dalla poca acqua presente in pista che ha impedito alle Michelin di lavorare correttamente.
"Lo scorso anno c'era pochissimo grip. Oggi il limite con l'aderenza lo avevamo sul posteriore e non sull'anteriore come nel 2016. I responsabili della Michelin hanno cercato di bilanciare il grip tra le due gomme. Tutti hanno fatto fatica col posteriore, non è una scusa. C'era poca acqua in pista e le rain fanno fatica a lavorare bene in queste condizioni".
Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont
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