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Dovizioso: "Molti piloti vogliono che la FP3 decida chi va in Q2"

I piloti sono interessati a far iventare le FP3 il turno decisivo per la delineazione dei gruppi delle Qualifiche. In questo modo le Libere 1 e 2 potrebbero essere usate dai team per lavorare meglio sulle moto.

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team, after crash
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Andrea Dovizioso, Ducati Team

Alla vigilia del terzo fine settimana di gara del Motomondiale 2017, Andrea Dovizioso si è fatto portavoce della maggior parte dei suoi colleghi di MotoGP che vorrebbero far diventare decisiva il terzo e ultimo turno di prove libere con la sua classifica che andrebbe a delineare i piloti che andrebbero a prendere parte alla Q1 e chi, invece, entrerebbe di diritto in Q2, eliminando così la classifica cumulativa delle tre sessioni svolte tra venerdì e sabato mattina.

"Desmodovi" ne ha parlato proprio nel pomeriggio di Austin, capitale del Texas e sede del terzo appuntamento stagionale. "Io nella Safety Commission ho spinto molto già dall'anno scorso ma non è stato preso in considerazione. In Argentina ho tirato fuori questo aspetto e ho avuto supporto da molti piloti. Non è facile che accada e non so quando accadrà, però è fondamentale che succeda".

Andrea ha poi spiegato quelli che sarebbero svantaggi e vantaggi dell'eventuale introduzione di questa modifica al regolamento sportivo della MotoGP: "Se questa regola verrà introdotta venerdì sarà più noioso, però noi, per come sono impostati i weekend, non abbiamo tempo di lavorare. Devi sempre fare il tempo a fine turno, devi usare più gomme e devi sempre pensare di fare il tempo a fine turno, questo non ti dà la possibilità di lavorare".

Il problema risiede anche nella durata dei turni di libere. 45 minuti, secondo Dovizioso, sono pochi per lavorare in maniera approfondita sulla moto e sul comportamento delle gomme a disposizione di ogni pilota. "45 minuti a turno non sono tanti, In 45 minuti al massimo fai 3 uscite. Una è per fare il tempo, 2 sono per lavorare e non ce la si fa. Soprattutto non riesci a portare avanti la gomma. Abbiamo 3 gomme anteriori e 3 posteriori e non riusciamo a provarle".

"Se potessimo fare delle FP3 il turno per entrare in Q1 e Q2 avremmo 2 turni al venerdì per lavorare. Invece ora sono tutti turni frenetici. Tutte qualifiche. Molti piloti vanno forte in un giro, poi in gara spariscono. Quindi complicano il lavoro. La FP3 dovrebbe decidere chi andrà in Q1 e chi direttamente in Q2", ha chiuso il forlivese. 

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