Dovizioso: "Il nuovo asfalto è buono. Peccato per le buche alla curva 8"

Il secondo tempo ottenuto questo pomeriggio nel secondo turno di libere del Gran Premio di Spagna è un buon modo per approcciare una delle piste storicamente più ostiche per Andrea Dovizioso. Il pilota della Ducati è stato più lento di pochi millesimi rispetto al compagno di squadra Danilo Petrucci, ma la cosa che più conta è che il lavoro svolto nella prima giornata del fine settimana andaluso sia andata bene.

"E' troppo presto per dire cosa accadrà domenica, specialmente con certi piloti bisogna aspettare fino alla fine"; ha subito messo in chiaro il romagnolo della Ducati. "Per quanto riguarda le gomme ne abbiamo una più più davanti e una in più dietro, quindi è più complicato perché si possono fare più scelte. Però al momento le medie al posteriore si stanno comportando bene. Secondo me c'è una media-dura che va bene, sono andati tutti abbastanza forte con quella ed è rimasta piuttosto costante".

Andrea ha subito individuato su cosa dovrà concentrarsi domani per arrivare pronto alla gara di domenica: la scelta della gomma anteriore. In questo weekend la Michelin ha portato più mescole, dunque la scelta in vista della gara è più ampia e, per certi versi, più complessa rispetto ad altri fine settimana.

"Noi dobbiamo lavorare di più sull'anteriore perché non abbiamo avuto tempo di usare gomme più dure davanti e probabilmente saranno quelle le favorite per essere usate in gara".

Incalzato su chi potrebbero essere i favoriti alla vittoria per questo gran premio, Andrea ha risposto sì nella maniera più ovvia, ma anche più sensata, specialmente dopo aver notato l'estrema competitività di Marc Marquez anche sulla pista di Jerez.

"Per il momento è difficile fare previsioni di lotte per la vittoria in vista di domenica. Sicuramente ci sarà la Honda. Anzi, più che la Honda direi Marquez. Poi ci siamo noi. Ma quello che si è visto sino a ora è davvero poco. Impossibile dire cosa potremo vedere in gara al momento".

Non poteva mancare un parere riguardo il nuovo asfalto. Dovizioso lo ha promosso, anche perché la differenza tra il nuovo manto e quello vecchio non si sente più di tanto. Ha però voluto sottolineare come alla Curva 8 sia rimaste buche che ha definito "strane". Certo è un peccato che la situazione sia questa dopo gli sforzi economici fatti per avere un asfalto migliore rispetto alle ultime edizioni.

"Tra l'asfalto vecchio e quello nuovo non c'è una grande differenza. L'asfalto vecchio negli ultimi 2 curvoni a destra non è male. Non c'è un grip pessimo o differenze grosse. E' bello guidare quando la pista è appena riasfaltata, vai più forte e c'è più grip. Purtroppo alla curva 8 ci sono buche strane in tutta la curva. Specialmente in inserimento e percorrenza. Peccato. Quando hai una pista appena riasfaltata è davvero un peccato vedere una cosa del genere. Vedremo...".

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