Dovizioso è una tassa, all'ultima curva vince (quasi) sempre lui
Il rider della Ducati ogni volta che è in lotta con un pilota all'ultima curva, quasi sempre ne esce vincitore. Solo Marquez lo ha battuto, ma una sola volta.
Foto di: MotoGP
Andrea Dovizioso è un pilota che in carriera ha mangiato tanta polvere e proprio per questo nelle difficoltà sembra quasi esaltarsi. Giunto in MotoGP in sella alla Honda del team privato JiR Team Scot nel 2008, il rider italiano in quella stagione risultò subito tra le maggiori sorprese dell'anno chiudendo spesso davanti ai piloti ufficiali.
Proprio queste prestazioni richiamarono l'attenzione della HRC che decise di metterlo sotto contratto per l'anno seguente. In Honda Dovizioso fece un grande lavoro da collaudatore mettendo a posto una moto che all'epoca era ben lontana dalla Yamaha, salvo poi essere messo alla porta alla fine del 2011.
Dopo un anno di passaggio in Tech3 Andrea decise di sposare il progetto Ducati e mai scelta fu più azzeccata. Dopo le difficoltà della prima ora, infatti, grazie anche all'arrivo di tecnici preparati come Dall'Igna la moto di Borgo Panigale ritornò a lottare per le prime posizioni.
A far scattare qualcosa nella testa del numero #04 però ci sono stati due momenti ben distinti: la vittoria a Sepang 2016 e il successo del Mugello nel 2017. Da quel momento, infatti, l'italiano non si è più fermato diventando il primo avversario di Marc Marquez, l'unico capace di batterlo.
In questi anni però Andrea Dovizioso sembra aver sviluppato una metodologia ben precisa che ha contraddistinto tutte o quasi le sue vittorie. Lottare con lui sino all'ultima curva e uscirne vincitore, infatti, sembra quasi impossibile.
Sinora, infatti, in 7 occasioni Andrea si è ritrovato in lotta con qualcuno all'ultima curva e 6 volte quel qualcuno si chiamava Marc Marquez. Lo spagnolo da parte sua ha perso i confronti in: Austria 2017, Giappone 2017, Qatar 2018, Qatar 2019 e Austria 2019. Sono in Thailandia nel 2018 il pilota iberico ha avuto la meglio su Dovi "copiandogli" di fatto la strategia.
Andrea, infatti, ha sempre vinto lasciando passare Marc all'ultima curva, salvo poi beffarlo nell'incrocio di traiettorie, sempre tranne nell'ultimo GP in Austria dove trovandosi lui alle spalle di Marc Marquez si è dovuto letteralmente inventare un sorpasso dal nulla all'ultima curva.
A Brno 2018, invece, l'unico caso in cui il suo avversario non è stato Marc Marquez, bensì Jorge Lorenzo, che si è comunque dovuto inchinare davanti ad Andrea, questa volta alla penultima curva con il solito, vincente, incrocio di traiettorie.
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