Dovizioso: "Contento, ma di passo non siamo secondi"
Il pilota della Ducati è stato una delle sorprese del venerdì di Phillip Island con il secondo tempo assoluto, ma è consapevole che a livello di passo manca ancora qualcosa per lottare con Vinales e Marquez.
Andrea Dovizioso, Ducati Team
Gold and Goose / Motorsport Images
Phillip Island non è mai stata tra le sue piste preferite e il layout del tracciato australiano non è neppure particolarmente favorevole alla Ducati. Oggi, dunque, ha sorpreso un po' tutti vedere Andrea Dovizioso al secondo posto alla conclusione della prima giornata di prove del Gran Premio d'Australia.
Il forlivese ha chiuso a circa mezzo secondo da Maverick Vinales in quello che rischia di essere l'unico turno sull'asciutto del weekend, ma ancora una volta cerca di guardare le cose con realismo.
Da una parte c'è infatti la soddisfazione per una bella prestazione, arrivata a parità di gomma con la concorrenza. Dall'altra però anche la consapevolezza che il pilota della Yamaha e Marc Marquez in questo momento hanno un vantaggio in termini di passo rispetto alla concorrenza.
"E' un po' strana la situazione, ma Phillip Island è una pista particolare e di turno in turno può cambiare il feeling. Spesso dipende da quanto vento c'è e in che direzione tira. Guardando il passo di tutti, Vinales e Marquez hanno un altro passo, ma poi in tanti fanno fatica e noi siamo nel gruppo con loro. Noi abbiamo usato la gomma media, che forse è la peggiore, poi quando mi sono allineato agli altri con soft, sono riuscito a fare un buon giro alla fine" ha detto "Desmodovi".
"Sono contento di essere là davanti, soprattutto nella top 10, ma se guardiamo il passo non siamo secondi, quindi non ce la possiamo ancora giocare là davanti. Abbiamo ancora del lavoro da fare, ma non so se sarà possibile domani, perché c'è un grosso rischio di pioggia" ha aggiunto.
Se domani dovesse piovere, Andrea non potrà completare il lavoro pianificato dagli uomini in Rosso, ma non sembra essere preoccupato che possa essere un problema più per la Ducati che per gli altri: "Credo e spero di no. L'importante è partire davanti. Poi dovremo vedere se e quanta acqua ci sarà domani".
Nel pomeriggio c'è stato anche un turno extra di 20 minuti nel quale i piloti hanno potuto provare la gomma posteriore con la costruzione 2020. Un pneumatico che offre più grip e che quindi potrebbe favorire la Desmosedici GP, anche se Dovizioso non sembra volersi sbilanciare su questo punto.
"Non ha più grip in inserimento, ha più grip in generale. Se può essere un vantaggio per la Ducati o meno, non lo so. E' sempre bello provare delle gomme che hanno più grip, ma poi bisogna vedere se possono essere un vantaggio per la tua moto o meno. Tutte le volte che l'abbiamo provata, si sono trovati tutti meglio, ma è normale perché ha più grip e vai più forte".
"Se poi nella gestione della gara ha un calo, non lo possiamo sapere adesso, perché non siamo riusciti a simulare del tutto una gara. Secondo me, tutti i piloti diranno che si sono trovati bene, quindi sarà difficile capire per chi potrà essere un vantaggio" ha concluso.
Informazioni aggiuntive di Oriol Puigdemont
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