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Dovizioso: "Con il nuovo telaio abbiamo migliorato un po' l'inserimento"

Il pilota della Ducati è soddisfatto del primo impatto avuto con il telaio con il rinforzo in carbonio che ha provato oggi a Barcellona, ma aspetta di riprovarlo anche in un weekend di gara per avere conferma dei progressi percepiti oggi.

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Foto di: Miquel Liso

Andrea Dovizioso è rimasto fuori dalla top 10 nei test collettivi di Barcellona della MotoGP, ma a fine giornata il pilota della Ducati si è presentato sorridente alle interviste di rito, perché sembra che le novità provate oggi sul tracciato catalano abbiano dato dei riscontri che sono andati oltre alle previsioni.

Su tutti, il nuovo telaio con il rinforzo in carbonio che ha portato al debutto, che sembra aver evidenziato subito dei miglioramenti sull'ingresso in curva della Desmosedici GP. Ovviamente è una cosa che dovrà essere verificata anche nelle prossime uscite, ma è sicuramente una buona base di partenza.

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"Stiamo lavorando su certi aspetti, per capire dove abbiamo margine di miglioramento e il feeling oggi non è stato male. Sembra che siamo riusciti a migliorare un po' l'inserimento, ma quando provi questi aspetti di telaio è molto difficile capire le differenze e comunque vai a casa con un'idea ben chiara. Normalmente si capisce di più nei weekend di gara, ma intanto sono contento di aver sentito una differenza e vediamo poi ad Assen che materiale avremo e che tipo di lavoro potremo fare" ha raccontato "Desmodovi" a fine giornata.

Tra i test odierni c'è stato anche quello di una sorta di estensione del cupolino (nella foto qui sotto), che Danilo Petrucci è arrivato a chiamare addirittura "Halo": "E' una prova che abbiamo voluto fare per una cosa futura. Il vedo-non vedo era una cosa nuova, nel senso che non vedevo niente, ma era una prova per dare feedback agli ingegneri".

Ducati Team, dettaglio del cupolino

Ducati Team, dettaglio del cupolino

Photo by: Oriol Puigdemont

La gara di ieri, con la carambola innescata da Jorge Lorenzo, ha cambiato gli scenari del campionato in peggio per la Ducati, perché ora Dovizioso si ritrova ad inseguire Marquez con 37 punti di distacco. Ora è vero che può contare sul supporto di un Petrucci reduce da tre podi consecutivi, anche se secondo lui in MotoGP il discorso del due contro uno lascia il tempo che trova, soprattutto quando un pilota come Marc inizia ad avere un margine importante da poter amministrare.

"Nelle moto fare questi tipi di strategie è molto complicato ed è difficile che funzionino. Non credo che ci dobbiamo focalizzare su queste cose, ma dobbiamo cercare di migliorare le cose su cui possiamo avere un po' di margine. Il lato negativo, come ho detto ieri, è che Marc può gestire nelle prossime gare, ma per noi non cambia niente, perché cerchiamo di portare a casa il massimo in ogni weekend" ha detto.

"Penso che Marc sarà meno al limite e rischierà meno di fare degli errori, perché quando hai 37 punti di margine la tensione è diversa rispetto a quando hai tutti vicini. Per mettergli pressione, dovremmo essere più vicini a livello di punti. Se lavoriamo bene, possono cambiare tantissime cose, ma sappiamo quanto sia forte Marc e quanto abbia imparato a gestirsi. Non è un caso se ha vinto tanti campionati" ha aggiunto.

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Riguardo all'incidente di ieri, dopo averci ragionato a freddo non ha cambiato idea. Secondo lui la dinamica è molto chiara e continua a ritenere che Lorenzo avrebbe meritato una penalità per quello che ha combinato alla staccata della curva 10.

"Quello che è successo non ha bisogno di interpretazioni, è chiaro. Poi uno può valutarlo più o meno grave, ma non c'era bisogno di chiamare i vari piloti per fargli descrivere la situazione. La penso esattamente come ieri e non sono d'accordo, perché il motivo per cui ha fatto l'errore è stato la troppa foga, come mi ha detto anche Jorge quando è venuto a parlare".

"Ripeto, non è per la gravità di quello che fatto, ma perché si è fatto prendere dalla foga. I piloti di Moto3 vengono penalizzati per quello e non vedo perché non dovrebbe esserlo un pilota di MotoGP. Non mi fa arrabbiare questa cosa, perché non ci condiziona le prossime gare, quindi non mi interessa che venga penalizzato. Era solo una mia considerazione" ha concluso.

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Andrea Dovizioso, Ducati Team

Photo by: Gold and Goose / LAT Images

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