Dorna prova a spostare Aragon per trovare posto alla Thailandia
Dorna sta provando ad anticipare di 2 settimane il GP di Aragon per trovare posto al GP di Thailandia, ricreando così il poker asiatico tra ottobre e novembre.

La parte iniziale del calendario 2020 di MotoGP è stato stravolto a causa del Coronavirus. Prima la cancellazione del Gran Premio del Qatar, poi il rinvio di quelli di Thailandia hanno cambiato le carte in tavola, con i protagonisti della classe regina del Motomondiale che, a questo punto, inizieranno a lottare per i titoli a partire dal Gran Premio d'America ad Austin, in Texas, previsto il 5 d'aprile.
Il rinvio del Gran Premio di Thailandia ha fatto subito temere il peggio, complice anche un calendario fitto di impegni per la classe regina. Inizialmente sembrava compito arduo ricollocare la gara e così è realmente, ma Dorna, promotore del Mondiale di MotoGP, sta lavorando per cercare di trovare una sistemazione per la gara e fare in modo che venga svolta regolarmente in un altro momento dell'anno.
Mentre i promotori del Gran Premio d'Argentina hanno fatto sapere d'aver confermato la gara prevista per il 19 aprile, i responsabili della logistica del Mondiale stanno cercando di riconfigurare il percorso del materiale secondo il nuovo calendario, che però potrebbe accusare nuovi cambiamenti.
Leggi anche:
Una delle priorità dei promotori della categoria è trovare una sistemazione per il Gran Premio di Thailandia. In questo caso la Dorna sta lavorando per collocare il gp nel fine settimana del 4 ottobre, sistemazione che inizialmente era affidata al GP d'Aragon.
"E' possibile che si anticipi Aragon di 2 settimane per cercare di trovare una collocazione al GP di Thailandia. Però per prima cosa dobbiamo parlarne con i promotori del Motorland di Agaron e vedere se è possibile", ha affermato Carmelo Ezpeleta in un'intervista concessa a Onda Cero.
Se questo piano dovesse andare avanti, la cosa più logica sarebbe disputare la corsa ad Alcaniz nel fine settimana del 20 settembre, ossia il weekend immediatamente successivo a quello di Misano Adriatico.
La nuova collocazione del GP di Thailandia andrebbe a ricreare il poker asiatico visto nelle ultime stagioni. Buriram sarebbe la prima delle 4 gare a essere disputate, poi, dopo un fine settimana libero, ecco il GP del Giappone (18 ottobre), quello d'Australia il 25 ottobre e quello della Malesia il 1 novembre.

Articolo precedente
MotoGP: il GP d'Argentina è confermato. Per ora...
Prossimo Articolo
Ducati "recupera" le sue moto in Qatar con tre persone

Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Autore | Oriol Puigdemont |
Dorna prova a spostare Aragon per trovare posto alla Thailandia
Di tendenza
Johann Zarco, la leadership della rinascita
In soli 18 mesi, Johann Zarco è passato da un estremo all'altro in MotoGP, da pilota ritrovatosi senza moto a raggiante leader del campionato all’inizio del 2021. Ma il Gran Premio di Losail ha visto soprattutto il ritorno alla ribalta di un uomo ritrovato.
Perché i commissari devono rivedere l'incidente tra Miller e Mir
Nonostante la decisione della Suzuki di non fare appello contro il rifiuto della Race Direction di penalizzare Jack Miller dopo l'incidente con Joan Mir a Losail, dovrebbe essere fatto qualcosa per evitare il ripetersi di qualcosa del genere, che sarebbe potuto finire facilmente in tragedia.
Ducati: le ufficiali "steccano" nell'amica Losail
Andiamo a scoprire come mai le due Ducati ufficiali sono da considerarsi le vere sconfitte della doppia gara di MotoGP disputatasi sul tracciato qatariota di Losail. In una pista amica come quella araba, a brillare sono state altre Desmosedici di Borgo Panigale, non quelle che ci si sarebbe aspettati...
La MotoGP trova una nuova stella in Martin, ma manca un leader
L'esplosione immediata del rookie della Ducati Pramac ha aggiunto un nuova stella all'elenco sempre più lungo dei piloti che possono ambire a fare grandi cose in MotoGP. Per lui, come per tanti altri, si prospetta un grande futuro, anche se al momento all'orizzonte non si vede ancora un talento capace di prendere l'eredità di quella leadership che è stata prima di Valentino Rossi e poi di Marc Marquez.
Pagelle MotoGP: al GP di Doha stupisce Martin, disastro Petronas
Tanti promossi e tanti bocciati nel secondo appuntamento in Qatar, il Gran Premio di Doha. Ecco le pagelle stilate e commentate da Matteo Nugnes, Responsabile MotoGP per Motorsport.com, e Franco Nugnes.
Yamaha a due facce: il Factory Team convince, Petronas a picco
Umori opposti nelle due squadre della Casa di Iwata: quella ufficiale ha iniziato il 2021 alla grande, con una vittoria a testa per Vinales e Quartararo. Il box Petronas invece sembra entrato in crisi, con appena 4 punti a testa per Morbidelli e Rossi. I giapponesi stanno puntando tutto sui Factory?
MotoGP: la griglia di partenza del GP di Doha
Martin conquista la prima pole in MotoGP nel GP di Doha, seconda gara del Motomondiale 2021. Disastro Valentino Rossi, solo 21°.
MotoGP: ecco perché c'è grande attesa per la serie di Amazon
La MotoGP avrà una sua versione di Drive to Survive su Amazon Prime nel prossimo futuro: una notizia accolta positivamente dai principali piloti della griglia, visto l'impatto della serie sulla Formula 1, con la speranza che sia uguale per le due ruote, che ne hanno un disperato bisogno.