Dall'Igna: "Non potremmo chiedere di più a Petrucci"

Negli ultimi tre anni, l'ingegnere italiano è riuscito a portare alla vittoria al Mugello tre piloti diversi per il marchio di Borgo Panigale. Andrea Dovizioso si è imposto nel 2017, mentre lo scorso anno è stata la volta di Jorge Lorenzo.

Petrucci ha ottenuto la sua prima vittoria in MotoGP al termine di una battaglia esplosiva con Marc Marquez e con il compagno di squadra che si è risolto solamente sotto alla bandiera a scacchi.

Questo risultato ha permesso a "Petrux" di liberarsi di un'enorme peso, perché in qualche modo è riuscito a ripagare le aspettative del costruttore bolognese, avvicinandosi al rinnovo per la stagione 2020.

Il trend è in crescita per il pilota di Terni, che dopo aver accumulato tre sesti posti in Qatar, in Argentina e ad Austin, aveva poi concluso quinto a Jerez. Il podio di Le Mans, dove ha concluso incollato alla ruota di Dovizioso, e la vittoria in Italia rispondono perfettamente alle richieste della Ducati, che a questo punto non ha altra scelta che mantenere la sua promessa.

"Puoi sempre fare le cose meglio, ma dire che puoi fae anche molto peggio di Danilo. Ha dimostrato la sua forza in tutte le gare ed è stato veloce in tutte le sessioni di prove. E' maturato molto" ha spiegato Dall'Igna a Motorsport.com.

"Nelle prime gare non sapeva come essere protagonista, ma avrebbe potuto esserlo con quello che ha mostrato dopo. D'altra parte, a Le Mans era sempre davanti e al Mugello ha battuto il miglior Marquez senza commettero alcuna stupidata" ha aggiunto l'ingegnere italiano.

Alla domanda su come deve fare il #9 per convincere la Ducati che non c'è miglior candidato di lui per la seconda Desmosedici GP ufficiale, Dall'Igna ha risposto dicendo che semplicemente gli chiede di continuare così.

"Danilo deve continuare così, non si può chiedere di più. Il trionfo del Mugello gli permetterà sicuramente di togliersi un peso. Quando vinci dimostri a te stesso di cosa sei capace e da quel momento entri in pista in modo completamente diverso" ha detto.

La decisione su chi sarà il compagno di Dovizioso nel 2020 non riguarderò però solo Danilo, ma potrebbe avere delle conseguenze anche sul Pramac Racing. Contrattualmente, Pecco Bagnaia avrà una GP20 il prossimo anno. Una circostanza che porterebbe il suo compagno di squadra ad avere una moto 2019. Cosa che sembra impossibile se l'interessato dovesse essere Jack Miller.

"A proposito di Miller, quando sarà il momento, faremo le valutazioni appropriate, anche se per questo è ancora presto" ha concluso Dall'Igna.

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