Crutchlow: “Ho sentito uno strappo alla spalla, sono preoccupato”
Cal Crutchlow chiude il Gran Premio di Teruel in undicesima posizione ed è deluso dalla scelta sbagliata di gomme. Ma ciò che maggiormente lo preoccupa è un dolore alla spalla accusato in gara e che approfondirà con visite mediche.

Il Gran Premio di Teruel si conclude in maniera tutt’altro che soddisfacente per Cal Crutchlow, che scattava dalla settima casella della griglia di partenza, ma deve accontentarsi dell’11esima posizione alla bandiera a scacchi la domenica pomeriggio. Il pilota del team LCR ha faticato sia sul passo sia con le gomme, con una scelta che si è rivelata sbagliata e che gli ha impedito di lottare con i rivali.
Non solo gomme però: a preoccupare il britannico è anche il fisico, perché durante la gara ha accusato un dolore alla spalla destra e non ne conosce il motivo. Crutchlow rivela di aver sentito uno strappo al sesto giro della gara sul circuito di MotorLand, poi svanito con il passare dei giri. Il portacolori Honda però non vuole sottovalutare il problema e si sottoporrà ad una risonanza magnetica per andare a fondo e capirne le cause.
Crutchlow però dichiara che il dolore non lo ha condizionato molto in gara, che invece è stata penalizzata dalla gomma morbida al posteriore, opzione che si è rivelata sbagliata: “All’inizio della gara mi sentivo davvero bene con la morbida al posteriore. Sentivo di essere in una buona posizione per lottare, ma appena gli altri mi hanno passato e stato evidente che avessero una migliore accelerazione all’uscita delle curve, mentre la mia gomma iniziava a calare moltissimo. Sfortunatamente, intorno al sesto giro, nel cambio di direzione delle curve 3 e 4, ho sentito uno strappo sulla spalla destra. Quindi siamo abbastanza preoccupati per questo. Non mi ha condizionato particolarmente in gara, perché il vero problema è stato la gomma. Avrei dovuto scegliere una media al posteriore, puntare sulla morbida è sempre un rischio. Credo che se fossi stato con gli altri avrei lottato e gestito bene la mia posizione, ma oggi non abbiamo mai avuto il passo ed è arrivato un risultato deludente”.
Leggi anche:
Tuttavia, una volta sventolata la bandiera a scacchi, il pilota inglese ha ricominciato a sentire molto dolore: “Non so bene al momento cosa sia successo alla spalla, ma sembra che quando spingevo sul manubrio sentivo un grande strappo. Quindi ho rallentato per un po’ di giri perché sentivo molto dolore. Poi è svanito perché sono subentrate l’adrenalina e la battaglia, ma dopo la gara è molto doloroso. A questo punto farò una risonanza magnetica”.
Non è la prima volta che Crutchlow si trova costretto a combattere con problemi fisici in questo 2020. Una frattura al polso lo ha tenuto fuori dal Gran Premio di Spagna, appuntamento inaugurale della stagione. Inoltre, delle complicazioni sorte a causa di un’operazione al braccio per risolvere una sindrome compartimentale, gli hanno impedito di correre le due gare di Misano.
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Cal Crutchlow, Team LCR Honda

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Articolo precedente
Fotogallery MotoGP: Morbidelli trionfa nel GP di Teruel
Prossimo Articolo
Viñales: “Impossibile lottare con Suzuki, possiamo solo pregare"

Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | GP di Teruel |
Location | Motorland Aragon |
Piloti | Cal Crutchlow |
Team | Team LCR |
Autore | Lorenza D'Adderio |
Crutchlow: “Ho sentito uno strappo alla spalla, sono preoccupato”
Savadori: quel treno da non perdere che arriva a 28 anni
Rookie a 28 anni, arrivato quasi dal nulla. Lorenzo Savadori è un po' l'oggetto misterioso della griglia di partenza della MotoGP 2021. Ha fatto tanta gavetta per guadagnarsi questa chance con l'Aprilia e c'è da scommettere che darà tutto se stesso per onorarla al meglio. Se ci sarà un futuro oltre quest'anno, dipende solo da lui.
Valentino Rossi, quella voglia di stupire ancora a 42 anni
Nonostante i suoi 42 anni, Valentino Rossi non ne vuole sapere di appendere il casco al chiodo: per continuare a correre in MotoGP ha accettato di passare al Team Petronas, ma con supporto ufficiale Yamaha. Crede ancora in sé stesso ed ha voglia di dimostrare a tutti di poter continuare a lottare con i migliori. Ce la farà a rinascere ancora una volta?
Pramac e la vittoria con Ducati solo sfiorata
Il Pramac Racing entra nella sua 20esima stagione in MotoGP, la 17esima con Ducati ed insegue ancora la sua prima vittoria con la Casa di Borgo Panigale, pur avendola sfiorata in diverse occasioni. Ripercorriamo insieme tutte le volte che è mancato veramente un soffio.
Miller: la scommessa per far tornare grande la Ducati
Il ritorno di un pilota australiano in sella ad una Ducati ufficiale fa tornare alla memoria un periodo glorioso per la Casa di Borgo Panigale. Miller, però, è un personaggio che potrà aiutare il team a tornare ai vertici.
Honda: quanto peserà l'assenza di Marc Marquez nei test?
Dopo un 2020 senza vittorie in MotoGP, la Honda è chiamata assolutamente al riscatto nel 2021, anche se la sua stagione inizierà in salita: Marc Marquez non è ancora pronto, quindi dovrà saltare i test e non si sa ancora quando potrà tornare a correre. Che impatto avrà questo sullo sviluppo della RC213V?
Perché ad Alex Marquez non interessa zittire i critici
La crescita di Alex Marquez è stata una delle sorprese della MotoGP 2020 e, uscendo finalmente dall'ombra del fratello Marc, ha dimostrato che alcune persone si sbagliavano. Non che gli importi di questo, come ha spiegato a Lewis Duncan.
La nuova era Yamaha in MotoGP può "liberare" Vinales
Dopo l'elettrizzante inizio della sua carriera in Yamaha nel 2017, Maverick Vinales ha faticato a trovare la costanza. Molti temono che l'arrivo di Fabio Quartararo possa significare un disastro per lui, ma la partenza di Valentino Rossi potrebbe essere proprio l'impulso di cui ha bisogno.
Marini: "Se lotterò con Vale, vuol dire che sto andando forte"
Intervista esclusiva a Luca Marini, esordiente nel campionato 2021 di MotoGP. Il marchigiano si racconta ai nostri microfoni in vista del primo anno da rookie in sella ad una Ducati del team Esponsorama.