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Caos gomme nelle Libere 4 di Termas de Rio Hondo

Sulla Ducati di Redding è saltato via improvvisamente il battistrada da una posteriore media. Lunga bandiera rossa per permettere alla Michelin di investigare e alla ripartenza c'è una caduta spettacolare di Lorenzo.

Scott Redding, Pramac Racing

Foto di: Mirco Lazzari

L'aspetto prestazionale è un po' passato in secondo piano nella quarta sessione di prove libere del GP d'Argentina di MotoGP. A tenere banco, infatti, è stato un problema con la gomma posteriore sulla Ducati di Scott Redding, dalla quale è saltato via il battistrada in uno dei tratti più veloci della pista.

Fortunatamente il britannico della Ducati Pramac se l'è cavata senza particolari conseguenze. Anzi, è stato bravissimo a rimanere addirittura in piedi. Tuttavia, questo ha portato ad un'interruzione forzata della sessione a quattro minuti dal termine, perché la Michelin ha chiesto di attendere di vederci chiaro.

Nel momento in cui è accaduto l'incidente il ducatista stava calzando una gomma a mescola media, la più morbida portata a Termas de Rio Hondo. Una gomma che molte squadre avevano già montato sui cerchi, imponendo quindi alla direzione gara di esporre la bandiera rossa per permettere alla Michelin di correre ai ripari.

La cosa curiosa è che poi la sessione è ripartita per gli ultimi quattro minuti, senza il vincolo di non utilizzare questo tipo di gomma, perché l'azienda francese non ritiene che possa essere pericoloso per un massimo di due o tre giri. Per domani invece la situazione potrebbe cambiare, perché per la gara potrebbe essere imposta la gomma dura.

Par la cronaca, il più veloce è stato nuovamente Marc Marquez, che con la sua Honda ha staccato un tempo di 1'39"882, precedendo di quasi un secondo la Ducati di Andrea Iannone. Pochi millesimi più indietro poi ci sono le due Yamaha di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, con quest'ultimo che è caduto molto rovinosamente dopo la ripartenza.

PosizionePilotiTeamMotoTempoGapGiri
1 SpagnaMarc Márquez Alenta Repsol Honda Team Honda RC213V 1:39.882 1:39.882 18
2 ItaliaAndrea Iannone Ducati Team Ducati Desmosedici GP16 1:40.753 +0.871 13
3 ItaliaValentino Rossi Movistar Yamaha MotoGP Yamaha YZR-M1 1:40.777 +0.895 17
4 SpagnaJorge Lorenzo Movistar Yamaha MotoGP Yamaha YZR-M1 1:40.816 +0.934 11
5 SpagnaDaniel Pedrosa Repsol Honda Team Honda RC213V 1:40.870 +0.988 14
6 ItaliaAndrea Dovizioso Ducati Team Ducati Desmosedici GP16 1:41.042 +1.160 12
7 Regno UnitoCal Crutchlow LCR Honda Honda RC213V 1:41.045 +1.163 17
8 SpagnaMaverick Viñales Team Suzuki ECSTAR Suzuki GSX-RR 1:41.080 +1.198 15
9 Regno UnitoBradley Smith Monster Yamaha Tech 3 Yamaha YZR-M1 1:41.324 +1.442 19
10 Regno UnitoScott Redding Octo Pramac Yakhnich Ducati Desmosedici GP15 1:41.430 +1.548 10
11 Regno UnitoEugene Laverty Aspar Team MotoGP Ducati Desmosedici GP14 1:41.457 +1.575 9
12 AustraliaJack Miller Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda RC213V 1:41.469 +1.587 10
13 SpagnaPol Espargaro Monster Yamaha Tech 3 Yamaha YZR-M1 1:41.601 +1.719 16
14 SpagnaAleix Espargaro Team Suzuki ECSTAR Suzuki GSX-RR 1:41.605 +1.723 11
15 ColombiaYonny Hernandez Aspar Team MotoGP Ducati Desmosedici GP14 1:41.835 +1.953 11
16 GermaniaStefan Bradl Aprilia Racing Team Gresini Aprilia RS-GP 1:41.957 +2.075 14
17 ItaliaMichele Pirro Octo Pramac Yakhnich Ducati Desmosedici GP15 1:42.389 +2.507 10
18 SpagnaHector Barbera Avintia Racing Ducati Desmosedici GP14 1:42.439 +2.557 11
19 Tito Rabat Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda RC213V 1:42.466 +2.584 11
20 SpagnaAlvaro Bautista Aprilia Racing Team Gresini Aprilia RS-GP 1:42.498 +2.616 13
21 FranciaLoris Baz Avintia Racing Ducati Desmosedici GP14 1:42.920 +3.038 11

 

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