Brno, Libere 1: Zarco riparte alla grande. Valentino è quinto
Il francese del team Tech3 porta la sua Yamaha privata davanti a tutti nel primo turno di libere della MotoGP in Repubblica Ceca. Marquez è secondo a pochi millesimi. Bene la Ducati con Jorge Lorenzo: 3°.
Foto di: Toni Börner
La Yamaha riprende il Mondiale di MotoGP nella maniera migliore, ovvero siglando subito il miglior tempo assoluto nel primo turno di prove libere del Gran Premio della Repubblica Ceca, anche questo reso insidioso dalla pioggia. Il più rapido, però, non è stato uno dei due piloti del team ufficiale, bensì Johann Zarco, alfiere del team Yamaha Tech 3.
Il francese è stato autore di due giri eccellenti proprio nei secondi finali. Uno di questi due gli è valso il miglior crono della mattinata in 2'05"201, battendo per appena 39 millesimi la Honda RC213V ufficiale del campione del mondo in carica Marc Marquez.
Anche il campione di Cervera è riuscito a migliorarsi sensibilmente nell'ultimo tentativo, con la pista che è evidentemente migliorata con il passare dei minuti. Questa, però, è ben lontana dal presentare zone asciutte, dunque anche la Moto2 si svolgerà nelle medesime condizioni.
Può sorridere immediatamente la Ducati, perché è riuscita a piazzare in terza posizione Jorge Lorenzo. La pista è una delle sue preferite e sin dai primi giri del turno il maiorchino non si è risparmiato, mostrando da subito un ottimo feeling con la sua Desmosedici. A proposito della Rossa, il team di Borgo Panigale ha deciso di rimandare l'esordio della nuova carena a causa della pioggia. Probabilmente potremo darle una prima occhiata nel turno pomeridiano se la pioggia avrà smesso di scendere sulla pista ceca.
Rimanendo in casa Ducati, è andata peggio ad Andrea Dovizioso, appena 13esimo al termine di questo turno. Il forlivese non ha testato nuove componenti (evoluzioni legate alla ciclistica) già provate da Danilo Petrucci nei test di Misano Adriatico che erano state approvate. Inoltre nel suo ultimo run ha girato con gomma media al posteriore per preparare la gara. Per questo motivo Andrea non è riuscito a rientrare nei primi 10. Per farlo avrà a disposizione un altro turno, quello di oggi pomeriggio.
Dietro Lorenzo troviamo Daniel Pedrosa, ossia il quinto pilota in lizza per il titolo mondiale 2017. Lo spagnolo è stato più lento di 240 millesimi di secondo rispetto a Zarco, e di 2 decimi da Marc Marquez. Dietro di lui le due Yamaha M1 ufficiali di Valentino Rossi e Maverick Vinales. Il "Dottore", così come i suoi principali avversari, ha sfruttato bene gli ultimi minuti della sessione per piazzarsi nella Top 5, ma il suo ritardo da Zarco è abbastanza consistente: 5 decimi.
Buona prestazione per Danilo Petrucci, capace di portare la Ducati 2017 gestita dal team Pramac in settima posizione ad appena 41 millesimi di secondo da Vinales. Hector Barbera ha condotto le operazioni per buona parte della seconda parte del turno, ma alla fine non è riuscito a migliorarsi ulteriormente e si è dovuto accontentare dell'ottava piazza davanti all'Aprilia di Aleix Espargaro e alla Yamaha M1 di Jonas Folger.
Solo 16esimo invece Andrea Iannone. Il pilota di Vasto sembrava poter rimanere senza problemi nelle prime 10 posizioni, ma nella parte finale del turno ha faticato più del previsto, rimanendo così nella zona bassa della classifica.
la | # | Rider | Bike | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 5 | Johann Zarco | Yamaha | 20 | 2'05.201 | 155.356 | 296 | ||
2 | 93 | Marc Márquez Alenta | Honda | 15 | 2'05.240 | 0.039 | 0.039 | 155.308 | 293 |
3 | 99 | Jorge Lorenzo | Ducati | 15 | 2'05.321 | 0.120 | 0.081 | 155.207 | 296 |
4 | 26 | Daniel Pedrosa | Honda | 16 | 2'05.446 | 0.245 | 0.125 | 155.053 | 287 |
5 | 46 | Valentino Rossi | Yamaha | 18 | 2'05.712 | 0.511 | 0.266 | 154.725 | 292 |
6 | 25 | Maverick Viñales | Yamaha | 18 | 2'05.845 | 0.644 | 0.133 | 154.561 | 295 |
7 | 9 | Danilo Petrucci | Ducati | 16 | 2'05.886 | 0.685 | 0.041 | 154.511 | 295 |
8 | 8 | Hector Barbera | Ducati | 17 | 2'05.896 | 0.695 | 0.010 | 154.498 | 298 |
9 | 41 | Aleix Espargaro | Aprilia | 11 | 2'05.922 | 0.721 | 0.026 | 154.467 | 292 |
10 | 94 | Jonas Folger | Yamaha | 15 | 2'05.984 | 0.783 | 0.062 | 154.391 | 293 |
11 | 76 | Loris Baz | Ducati | 20 | 2'06.126 | 0.925 | 0.142 | 154.217 | 287 |
12 | 35 | Cal Crutchlow | Honda | 17 | 2'06.147 | 0.946 | 0.021 | 154.191 | 291 |
13 | 4 | Andrea Dovizioso | Ducati | 14 | 2'06.261 | 1.060 | 0.114 | 154.052 | 299 |
14 | 45 | Scott Redding | Ducati | 14 | 2'06.429 | 1.228 | 0.168 | 153.847 | 295 |
15 | 19 | Alvaro Bautista | Ducati | 16 | 2'06.461 | 1.260 | 0.032 | 153.808 | 294 |
16 | 29 | Andrea Iannone | Suzuki | 16 | 2'06.507 | 1.306 | 0.046 | 153.752 | 295 |
17 | 22 | Sam Lowes | Aprilia | 15 | 2'06.622 | 1.421 | 0.115 | 153.613 | 291 |
18 | 44 | Pol Espargaro | KTM | 17 | 2'06.691 | 1.490 | 0.069 | 153.529 | 296 |
19 | 53 | Tito Rabat | Honda | 21 | 2'07.013 | 1.812 | 0.322 | 153.140 | 293 |
20 | 17 | Karel Abraham | Ducati | 15 | 2'07.078 | 1.877 | 0.065 | 153.061 | 289 |
21 | 43 | Jack Miller | Honda | 15 | 2'07.157 | 1.956 | 0.079 | 152.966 | 291 |
22 | 38 | Bradley Smith | KTM | 17 | 2'07.613 | 2.412 | 0.456 | 152.420 | 282 |
23 | 42 | Alex Rins | Suzuki | 17 | 2'07.801 | 2.600 | 0.188 | 152.195 | 294 |
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