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Bradley Smith cambia capotecnico a partire da Silverstone

Bradley Smith ha cambiato il suo capotecnico in KTM e il pilota britannico ha motivato questa scelta con la voglia di migliorare i propri risultati da qui a fine stagione.

Bradley Smith, Red Bull KTM Factory Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Bradley Smith, Red Bull KTM Factory Racing
Bradley Smith, Red Bull KTM Factory Racing
Bradley Smith, Red Bull KTM Factory Racing
Bradley Smith, Red Bull KTM Factory Racing
Bradley Smith, Red Bull KTM Factory Racing
Bradley Smith, Red Bull KTM Factory Racing
Bradley Smith, Red Bull KTM Factory Racing
Bradley Smith, Red Bull KTM Factory Racing
Bradley Smith, Red Bull KTM Factory Racing

Il 26enne sta vivendo una stagione difficile con la sua KTM e al momento occupa solamente la 22esima posizione in campionato, con un 13esimo posto come miglior risultato. Per questo ha deciso di sostituire Tom Jojic, prendendo al suo posto Esteban Garcia fino al termine della stagione.

Garcia era il capotecnico del collaudatore Mika Kallio, che nello scorso appuntamento al Red Bull Ring ha corso come wild card, centrando un ottimo decimo posto.

"La principale ragione è che sia io che la KTM vogliamo migliorare i nostri risultati e crediamo che questa sia la soluzione migliore per fare in modo che accada da qui a fine stagione" ha spiegato Smith.

"Seguo quello che mi dice la squadra. Quando guardo al modo in cui Pit (Beirer) ha gestito i suoi team in passato, non posso fare altro che fidarmi di quello che dice".

Smith ha dichiarato di avere un buon rapporto con Jojic, ribadendo che c'è solo la voglia di migliorare le proprie prestazioni dietro a questa decisione.

Quando poi gli è stato chiesto cosa gli è mancato per rendere al meglio in questa stagione, ha detto di non aver ancora identificato un problema specifico.

"Non direci che mi manca qualcosa di specifico e non posso puntare il dito, altrimenti lo avrei già fatto molto tempo fa" ha detto Smith.

"Ho sempre avuto un buon rapporto con tutti alla KTM, quindi avrei potuto dire molto onestamente che c'era qualcosa che non andava".

"Allora è stato un processo di eliminazione, che piano piano dovrebbe portarci a comprendere cosa c'è che non va e a fare in modo che arrivino i risultati".

Smith ha anche detto che comprende che il suo posto potrebbe essere in pericolo a favore di Kallio se la situazione non dovesse migliorare, ma è convinto che riuscirà ad uscire da questa situazione.

"Penso che ci sia sempre una possibilità e non mi arrendo, ma lo capisco" ha detto.

"Non credo che siamo già arrivati a questo punto e espero solo che questo cambiamento mi dia la possibilità di allontanare ogni dubbio".

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