Bagnaia: "Non sento di avere niente in meno di Quartararo"
Il pilota della Ducati Pramac ha perso la pole per un track limits e domani partirà quinto, ma è convinto di avere un gran passo e niente in meno di Quartararo...

"E' giusto che mi abbiano tolto il giro, anche se in realtà ho perso tempo andando sul verde. Peccato, perché era un giro impressionante, ma le regole sono queste". Potremmo dire che Pecco Bagnaia è anche un signore oltre ad essere maledettamente veloce in sella alla sua Ducati, visto che questa è la reazione che il portacolori della Ducati Pramac ha avuto dopo essere stato il primo pilota capace ad infrangere il muro dell'1'31" a Misano, vedendo però sfumare la sua prima pole position in MotoGP a causa di un track limits.
All'uscita della curva 16, è finito sulla vernice verde che c'è oltre il cordolo con la sua Desmosedici GP e quindi il crono gli è stato cancellato. Una punizione che si è rivelata particolarmente severa, visto che con il suo best precedente alla fine si è dovuto accontentare addirittura della seconda fila e più precisamente del quinto posto in griglia. La cosa più importante per lui comunque è avere il passo per stare con i migliori domani.
"Come passo siamo messi davvero bene, perché sia in FP3 che in Fp4 ero molto costante sull'1'32" basso. Posso ritenermi soddisfatto del lavoro che abbiamo fatto oggi. Peccato per la caduta e per il verde in qualifica, però si impara da tutta: la prossima volta apro un po' meno il gas perché sono stato un po' troppo ingordo all'ultima curva" ha detto Bagnaia.
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Nel corso del weekend ha lavorato molto con la gomma media al posteriore, ma per la gara sembra indirizzato a concedere il bis della soft di domenica scorsa: "Siamo abbastanza convinti per la scelta della gomma, la prima opzione è la dura davanti e la soft al posteriore, come la settimana scorsa, anche se bisognerà vedere le condizioni di domani, perché sembra che possa fare più fresco".
Riguardo agli avversari più temibili, il pacchetto sembra essere sempre lo stesso della scorsa settimana: "Vinales è molto veloce e costante, ma anche Quartararo, Morbidelli, Mir. Poi Valentino nella fase finale della FP4 ha fatto un passo avanti. Le Yemaha e Mir sono molto costanti, ma anche noi siamo molto forti soprattutto sul passo gara. Però non mi sento il favorito, perché non ho mai vinto una gara, ma mi sento bene".
Nel corso della FP3 di questa mattina è anche scivolato alla curva 6, fortunatamente senza peggiorare le condizioni della gamba operata: "La caduta è successa perché la gomma davanti probabilmente era un po' fredda, perché su questa pista ci sono più curve a destra che a sinistra, quindi è molto facile perdere il davanti. E' stato un errore di disattenzione, perché l'ho inserita troppo velocemente. E' stata come la seconda caduta di Quartararo domenica scorsa. E' proprio partita senza poter far niente".
Infine, gli è stato chiesto della grande attenzione che era stata rivolta a Fabio Quartararo, mentre quest'anno i media, ma non solo si sono accorti anche di lui e di Franco Morbidelli.
"Penso che l'anno scorso fosse giusto che si parlasse di Fabio, perché era l'unico che stava andando forte e lottava per vincere delle gare nel suo anno da rookie. Ora però la situazione è abbastanza cambiata, perché tutti i giovani stiamo andando veramente forte e siamo davanti. Io posso solo dire che mi sento forte e non mi sento di avere niente in meno rispetto a Quartararo. L'ho sempre dimostrato in passato e quest'anno è la prima volta che riesco a farlo in MotoGP, ma non mi sento niente di meno rispetto a lui" ha concluso.
Francesco Bagnaia, Pramac Racing

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing's Ducati

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Francesco Bagnaia, Pramac Racing

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Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | GP dell'Emilia Romagna |
Sotto-evento | Q2 |
Location | Misano Adriatico |
Piloti | Francesco Bagnaia |
Team | Pramac Racing |
Autore | Matteo Nugnes |
Bagnaia: "Non sento di avere niente in meno di Quartararo"
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