Bagnaia: "Ho cambiato stile di guida ed ha funzionato"
Pecco ha chiuso con il secondo tempo alle spalle di Miller il secondo turno di Libere ed ha avuto sensazioni positive dalla Desmosedici dopo aver adattato il suo stile di guida alle condizioni difficili del tracciato.

Il venerdì di Losail si è concluso con una promettente tripletta Ducati nelle FP2. Le Desmosedici GP, infatti, hanno monopolizzato le prime tre posizioni della classifica dei tempi grazie a Jack Miller, Francesco Bagnaia e Johann Zarco.
Il pilota australiano, protagonista di un grande spavento in curva 14, è stato autore di un crono molto interessante in 1’35’’135 ed i distacchi inflitti al suo compagno di team ed al francese sono stati nell’ordine dei tre decimi.
Bagnaia, nonostante il gap di 313 millesimi da Miller, è parso soddisfatto al termine del secondo turno, specie considerando le difficili condizioni del tracciato.
“Rispetto allo scorso weekend le condizioni della pista erano più difficili. La gomma posteriore scivolava molto e pensavo di aver sbagliato pneumatico, ma sentendo i pareri di tutti gli altri piloti ho notato che anche loro avevano lo stesso problema”.
Ciò che fa ben sperare Pecco di poter puntare ad un risultato importante in questo weekend è la facilità con cui ha ottenuto il secondo crono nonostante un tracciato condizionato dall’umidità ambientale.
“Oggi era più difficile fare i tempi, ma io ho ottenuto un tempo simile a quello della scorsa settimana. A differenza del passato weekend, però, ho provato soltanto un time attack”.
Uno dei punti chiave sarà capire il degrado gomme. Anche da questo punto di vista Bagnaia si è mostrato ottimista ed ha svelato di aver leggermente modificato il proprio stile di guida.
“Abbiamo percorso alcuni giri con gomma usata e siamo stati parecchio costanti coi tempi. Ho solo cambiato il mio stile di guida per preservare lo pneumatico posteriore ed ha funzionato. Quando poi ho provato il time attack sono riuscito a fare un bel tempo”.
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“Credo che il mio feeling sia leggermente migliore rispetto alla scorsa settimana. Nonostante una pista in condizioni difficili mi sono sentito a mio agio con la moto. Vediamo domani quanto il vento potrà influenzare il tutto”.
Proprio il vento potrebbe essere la grande incognita per la giornata di domani…
“Il vento è sempre stato un problema per la Ducati, ma c’era anche la scorsa settimana ed abbiamo fatto secondo e terzo. Più che il vento i rivali principali della Ducati sono le Yamaha e le Suzuki”.
Francesco Bagnaia, Ducati Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
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Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | GP di Doha |
Sotto-evento | Prove Libere 2 |
Location | Losail International Circuit |
Piloti | Francesco Bagnaia |
Team | Ducati Team |
Autore | Marco Di Marco |
Bagnaia: "Ho cambiato stile di guida ed ha funzionato"
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