Austin, Libere 4: Marquez è un martello. Yamaha a mezzo secondo

Marc Marquez continua a essere dominante e anche il quarto e ultimo turno di prove libere sul tracciato texano di Austin è finito nelle sue mani. Il pilota del team Honda HRC sembra sempre più a proprio agio sulla due ruote nipponica e la pista che ospita il Gran Premio degli Stati Uniti è uno dei suoi preferiti. I risultati lo certificano ampiamente.

Il catalano ha fermato il cronometro in 2'04"309, più veloce di 558 millesimi di secondo della prima delle Yamaha M1 ufficiali, quella del campione del mondo Jorge Lorenzo, bravo a confermarsi tra i primi e desideroso di riscatto dopo la caduta in gara a Termas de Rio Hondo.

Da segnalare il debutto di una nuova aerodinamica anteriore sul cupolino della RC213V di Marquez. Sotto la grande bocca è apparsa un'appendice aerodinamica facilmente riconoscibile perché nera e non colorata con le solite tonalità Repsol.

Ad appena 3 millesimi di secondo dal maiorchino troviamo Valentino Rossi. Il "Dottore" ha compiuto un passo in avanti assai significativo rispetto alle Libere 3. Queste modifiche hanno consentito al centauro di Tavullia di precedere le prime due Ducati, quella del team Pramac di Scott Redding e la Desmosedici GP ufficiale di Andrea Dovizioso. Redding si conferma sempre più a suo agio con la Rossa di Borgo Panigale, mentre arrivano i primi sorrisi per il forlivese, che ha perso molto tempo nei primi tre turni di libere a causa di problemi tecnici e una caduta nel turno precedente.

Ancora nelle posizioni di testa Maverick Vinales, unico pilota capace di portare nella Top Ten la Suzuki GSX-RR del team ufficiale. A 39 millesimi da lui ecco Daniel Pedrosa, che continua a mostrare tutto il suo disagio sulla RC213V, la medesima moto con cui Marquez vola. Il divario tra i due compagni di squadra è quasi imbarazzante: 1"360.

Non un turno facile per Andrea Iannone. Il ducatista è apparso meno efficace rispetto a questo pomeriggio, ma è comunque riuscito a precedere la Ducati di Hector Barbera e la Honda RC213V del team LCR di Cal Crutchlow. Il britannico ha completato le prime dieci posizioni, mentre Michele Pirro ha migliorato leggermente rispetto alle Libere 3, chiudendo 13esimo.

Posizione	Rider	Team	Bike	Tempo	Gap	Giri
1	Marc Márquez Alenta	Repsol Honda Team	Honda RC213V	2:04.309	2:04.309	12
2	Jorge Lorenzo	Movistar Yamaha MotoGP	Yamaha YZR-M1	2:04.867	+0.558	9
3	Valentino Rossi	Movistar Yamaha MotoGP	Yamaha YZR-M1	2:04.870	+0.561	12
4	Scott Redding	Octo Pramac Yakhnich	Ducati Desmosedici GP15	2:05.193	+0.884	12
5	Andrea Dovizioso	Ducati Team	Ducati Desmosedici GP16	2:05.559	+1.250	9
6	Maverick Viñales	Team Suzuki ECSTAR	Suzuki GSX-RR	2:05.630	+1.321	12
7	Daniel Pedrosa	Repsol Honda Team	Honda RC213V	2:05.669	+1.360	12
8	Andrea Iannone	Ducati Team	Ducati Desmosedici GP16	2:05.747	+1.438	10
9	Hector Barbera	Avintia Racing	Ducati Desmosedici GP14	2:05.947	+1.638	10
10	Cal Crutchlow	LCR Honda	Honda RC213V	2:05.986	+1.677	12
11	Aleix Espargaro	Team Suzuki ECSTAR	Suzuki GSX-RR	2:06.028	+1.719	11
12	Bradley Smith	Monster Yamaha Tech 3	Yamaha YZR-M1	2:06.032	+1.723	11
13	Michele Pirro	Octo Pramac Yakhnich	Ducati Desmosedici GP15	2:06.120	+1.811	11
14	Stefan Bradl	Aprilia Racing Team Gresini	Aprilia RS-GP	2:06.177	+1.868	11
15	Pol Espargaro	Monster Yamaha Tech 3	Yamaha YZR-M1	2:06.196	+1.887	11
16	Alvaro Bautista	Aprilia Racing Team Gresini	Aprilia RS-GP	2:06.736	+2.427	12
17	Loris Baz	Avintia Racing	Ducati Desmosedici GP14	2:06.954	+2.645	11
18	Eugene Laverty	Aspar Team MotoGP	Ducati Desmosedici GP14	2:07.169	+2.860	10
19	Yonny Hernandez	Aspar Team MotoGP	Ducati Desmosedici GP14	2:07.196	+2.887	9
20	Tito Rabat	Estrella Galicia 0,0 Marc VDS	Honda RC213V	2:07.863	+3.554	12
21	Jack Miller	Estrella Galicia 0,0 Marc VDS	Honda RC213V	2:09.520	+5.211	3