Austin, Libere 3: Marquez il più veloce prima della pioggia

La tanto attesa pioggia è purtroppo arrivata su Astin negli ultimi minuti della terza sessione di prove libere della MotoGP. Non battente, ma quanto bastava per rendere più scivolosa la pista ed impedire ai piloti di tentare un ultimo "time attack".

In generale è stata una sessione in cui si sono visti pochi miglioramenti rispetto alle prestazioni di ieri, che però ha confermato l'ottimo stato di forma di Marc Marquez, che è stato il più veloce in 2'04"608, portando la sua Honda a soli 9 millesimi dal crono ottenuto ieri da Andrea Iannone, che vale alla sua Suzuki il miglior crono nella cumulativa.

Importante anche il passo avanti di Johann Zarco, perché il francese ha chiuso a circa quattro decimi da Marquez, ma è riuscito ad infilare la sua Yamaha Tech 3 al quinto posto nella cumulativa, buttando fuori dalla Q2 l'Aprilia di Aleix Espargaro, che alla fine risulta il primo degli esclusi per appena 235 millesimi.

Come detto, i miglioramenti sono stati veramente pochi: uno di quelli che sono riusciti ad abbassare il proprio crono è Andrea Dovizioso, che oggi ha anche utilizzato la carena alare, ma comunque è rimasto distanziato di otto decimi dalla vetta, chiudendo quindi in questa FP3, alle spalle anche di Iannone e della Honda LCR di Cal Crutchlow, che sono invece tra quelli che non si sono migliorati.

Importante anche il miglioramento di Dani Pedrosa, perché lo spagnolo della Honda, ancora convalescente da un'operazione al polso destro, era stato scalzato fuori dalla top 10 da Johann Zarco, ma con il suo 2'05"504 è riuscito ad eliminare l'Aprilia di Espargaro.

Rispetto a ieri sembrano aver avuto qualche difficoltà in più le due Yamaha ufficiali, con Maverick Vinales settimo e Valentino Rossi nono, entrambi distanziati di oltre un secondo. Tuttavia, saranno in Q2 sia lo spagnolo che il pesarese in virtù del tempo che avevano ottenuto ieri. Stesso discorso che vale anche per Alex Rins e Jorge Lorenzo, rispettivamente ottavo ed 11esimo in questa FP3.

Peccato quindi per Danilo Petrucci, che ha visto arrivare la pioggia proprio quando era pronto per lanciarsi in pista nel suo "time attack". Il pilota della Ducati Pramac quindi se la dovrà vedere in Q1 con il già citato Espargaro, ma anche con il compagno Jack Miller e con l'altra Aprilia di Scott Redding (autore anche di una caduta), che sono tutti esclusi dal Q2. Fuori anche Franco Morbidelli, 24esimo ed ultimo in questo turno, e le due KTM.

Cla	#	Pilota	Moto	Giri	Tempo	Gap	Distacco	km/h	Speed Trap
1	93	Marc Márquez Alenta	Honda	14	2'04.608			159.273	338
2	5	Johann Zarco	Yamaha	10	2'05.025	0.417	0.417	158.742	336
3	29	Andrea Iannone	Suzuki	14	2'05.223	0.615	0.198	158.491	337
4	35	Cal Crutchlow	Honda	11	2'05.467	0.859	0.244	158.183	343
5	4	Andrea Dovizioso	Ducati	11	2'05.470	0.862	0.003	158.179	338
6	26	Daniel Pedrosa	Honda	12	2'05.504	0.896	0.034	158.136	342
7	25	Maverick Viñales	Yamaha	13	2'05.686	1.078	0.182	157.907	340
8	42	Alex Rins	Suzuki	13	2'05.704	1.096	0.018	157.885	341
9	46	Valentino Rossi	Yamaha	13	2'05.799	1.191	0.095	157.765	337
10	45	Scott Redding	Aprilia	9	2'05.923	1.315	0.124	157.610	329
11	99	Jorge Lorenzo	Ducati	13	2'05.929	1.321	0.006	157.603	338
12	9	Danilo Petrucci	Ducati	10	2'05.929	1.321	0.000	157.603	340
13	41	Aleix Espargaro	Aprilia	10	2'06.143	1.535	0.214	157.335	337
14	30	Takaaki Nakagami	Honda	16	2'06.226	1.618	0.083	157.232	332
15	53	Tito Rabat	Ducati	14	2'06.303	1.695	0.077	157.136	336
16	43	Jack Miller	Ducati	12	2'06.541	1.933	0.238	156.840	338
17	44	Pol Espargaro	KTM	12	2'06.596	1.988	0.055	156.772	340
18	12	Thomas Lüthi	Honda	13	2'06.693	2.085	0.097	156.652	334
19	55	Hafizh Syahrin	Yamaha	11	2'06.809	2.201	0.116	156.509	340
20	38	Bradley Smith	KTM	11	2'06.948	2.340	0.139	156.338	336
21	10	Xavier Simeon	Ducati	14	2'07.063	2.455	0.115	156.196	338
22	17	Karel Abraham	Ducati	12	2'07.166	2.558	0.103	156.070	335
23	19	Alvaro Bautista	Ducati	15	2'07.226	2.618	0.060	155.996	338
24	21	Franco Morbidelli	Honda	12	2'07.332	2.724	0.106	155.866	336