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Assen, Libere 1: Andrea Iannone brilla nel dominio Ducati

Doppietta delle Desmosedici GP al vertice, ma anche i due Pramac sono quarto e quinto, davanti a Lorenzo e Rossi che hanno proseguito le prove comparative di telaio. Honda in difficoltà: le RC213V sono tutte fuori dalla top 10.

Andrea Iannone, Ducati Team

Foto di: Ducati Corse

Dopo che la pioggia ha condizionato la prima sessione di prove libere della Moto3, i piloti della MotoGP hanno avuto maggiore fortuna, perché hanno potuto iniziare il weekend del GP d'Olanda con l'asfalto asciutto nella loro FP1.

E bisogna dire che questo primo turno ha dato subito delle indicazioni molto interessanti, mostrando delle Ducati in grande spolvero e delle Honda decisamente in difficoltà: le Desmosedici hanno occupato quattro delle prime cinque posizione, mentre le RC213V sono rimaste tutte fuori dalla top 10. Un bel rischio in un turno all'asciutto in un posto dal meteo ballerino come Assen.

Ad ottenere la miglior prestazione è stato Andrea Iannone, parso subito in forma con la Desmosedici GP ufficiale e capace di staccare un crono di 1'34"349, tra le altre cose con gomme usate. Peccato solo che il pilota di Vasto dovrà scattare dal fondo della griglia domenica, essendo penalizzato per l'incidente di Barcellona con Jorge Lorenzo.

Alle sue spalle c'è la Rossa gemella di Andrea Dovizioso, che ha chiuso distanziato di 226 millesimi, ma sono andate molto forte anche le due GP15 del Pramac Racing, con Scott Redding e Danilo Petrucci che si sono inseriti in quarta e quinta posizione, accreditati dello stesso tempo al millesimo.

A fare da "intruso" tra le moto di Borgo Panigale c'è Pol Espargaro, che è il primo tra i piloti Yamaha con la M1 del Team Tech 3, mentre le due ufficiali di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi sono in sesta e settima posizione, distanziate rispettivamente di tre e quattro decimi. Lo spagnolo e l'italiano hanno anche proseguito il lavoro comparativo con il nuovo telaio iniziato nei test di Barcellona.

Ottavo tempo, appena un millesimo più indietro rispetto al "Dottore", per la Suzuki di Maverick Vinales, che utilizza il nuovo telaio, mentre a completare il quadro delle prime dieci posizioni ci sono poi la Yamaha di Bradley Smith e la Ducati GP14.2 di Hector Barbera, distanziate entrambe di circa mezzo secondo dalla vetta.

Come detto, è iniziato piuttosto in salita il weekend delle Honda, con Marc Marquez in 11esima piazza, davanti alle altre due RC213V di Cal Crutchlow e Dani Pedrosa. Il quattro volte iridato ha utilizzato alcune delle modifiche di telaio provate nei test di Barcellona, ma non sembrano aver dato i risultati sperati, visto che al momento si ritroverebbe in Q1.

Fuori dalla top ten anche l'altra Suzuki di Aleix Espargaro, che ha chiuso il con il 14esimo tempo con il vecchio telaio della GSX-RR. In coda poi le due Aprilia di Alvaro Bautista e Stefan Bradl, che sono seguite dal solo Tito Rabat. Michele Pirro, scelto ancora dalla Ducati Avintia per sostituire l'infortunato Loris Baz, è invece in 15esima piazza.

Cla#PilotaMotoGiriTempoGapDistaccokm/hSpeed Trap
1 29 Andrea Iannone Ducati 18 1'34.349     173.305 308.6
2 4 Andrea Dovizioso Ducati 17 1'34.575 0.226 0.226 172.891 307.9
3 44 Pol Espargaro Yamaha 19 1'34.649 0.300 0.074 172.756 304.3
4 45 Scott Redding Ducati 18 1'34.660 0.311 0.011 172.736 303.7
5 9 Danilo Petrucci Ducati 20 1'34.660 0.311 0.000 172.736 301
6 99 Jorge Lorenzo Yamaha 18 1'34.722 0.373 0.062 172.623 303.2
7 46 Valentino Rossi Yamaha 21 1'34.758 0.409 0.036 172.557 299.5
8 25 Maverick Viñales Suzuki 20 1'34.759 0.410 0.001 172.555 304.2
9 38 Bradley Smith Yamaha 19 1'34.918 0.569 0.159 172.266 301.1
10 8 Hector Barbera Ducati 18 1'34.954 0.605 0.036 172.201 305.1
11 93 Marc Márquez Alenta Honda 18 1'34.972 0.623 0.018 172.168 301.7
12 35 Cal Crutchlow Honda 18 1'35.026 0.677 0.054 172.070 302.3
13 26 Daniel Pedrosa Honda 18 1'35.294 0.945 0.268 171.586 303.5
14 41 Aleix Espargaro Suzuki 18 1'35.365 1.016 0.071 171.459 299.5
15 51 Michele Pirro Ducati 17 1'35.530 1.181 0.165 171.162 301.2
16 68 Yonny Hernandez Ducati 20 1'35.672 1.323 0.142 170.908 295.8
17 50 Eugene Laverty Ducati 19 1'35.989 1.640 0.317 170.344 302.4
18 43 Jack Miller Honda 17 1'36.019 1.670 0.030 170.291 300.3
19 19 Alvaro Bautista Aprilia 19 1'36.188 1.839 0.169 169.992 295.9
20 6 Stefan Bradl Aprilia 16 1'36.284 1.935 0.096 169.822 299.1
21 53 Tito Rabat Honda 21 1'37.850 3.501 1.566 167.104 296.5

 

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