Aragon, Libere 1: Marquez subito veloce, ma Valentino è vicino
Miglior tempo del pilota della Honda, che stacca di poco meno di due decimi il "Dottore". Seguono Vinales e Dovizioso con lo stesso tempo al millesimo. Iannone è dolorante, ma completa 17 giri e chiude sesto alle spalle di Lorenzo.
Marc Marquez, Repsol Honda Team
Repsol Media
Marc Marquez è stato il più veloce nella sessione di prove libere che ha inaugurato il weekend del GP di Aragon di MotoGP. Il leader della classifica iridato è stato il più rapido a trovare il ritmo, sia con la gomma media che con la gomma dura sul posteriore della sua Honda.
Alla fine infatti lo spagnolo è stato il solo capace di infrangere il muro dell'1'49" con un 1'48"830 realizzato proprio con la gomma più dura (ha anche girato per buona parte del turno senza alette). Un crono che gli ha permesso di staccare di 186 millesimi la Yamaha di un Valentino Rossi che ha fatto la stessa scelta a livello di mescola.
In terza posizione c'è la Suzuki di Maverick Vinales, risalito nella parte conclusiva della sessione dopo essere stato a ridosso della decima piazza per buona parte di 45 minuti a diposizione in questa FP1. La cosa curiosa è che lo spagnolo ha fatto al millesimo lo stesso crono della Ducati di Andrea Dovizioso, pagando 348 millesimi dalla vetta.
Quinto tempo per l'altra Yamaha di Jorge Lorenzo, che nei primi minuti ha dovuto fare i conti con una gomma posteriore che non lavorava a dovere. Dovendone anticipare la sostituzione, il maiorchino è stato tra i pochi a non provare la dura e a continuare con la media, chiudendo ad oltre sette decimi.
Nella sua scia c'è Andrea Iannone e ovviamente c'è molta curiosità riguardo alle condizioni del ducatista, reduce dallo stop di Misano per la frattura della vertebra D3. Il pilota di Vasto ha completato 17 tornate, ottenendo il suo miglior tempo al 16esimo, ma è parso dolorante. Ne sapremo di più nelle prossime ore.
Settimo poi c'è Danilo Petrucci con la Ducati Pramac, davanti ai due fratelli Espargaro. Aleix, che ha preceduto Pol, ha dovuto fare i conti anche con un bel brivido, arrivando davvero vicino alle barriere alla curva 12.
A completare la top ten c'è Cal Crutchlow, davanti ad un Dani Pedrosa parso davvero lontano dalla competitività mostrata due settimane fa a Misano. Evidentemente il ritorno alle carcasse standard da parte della Michelin sembra aver penalizzato lo spagnolo, che paga oltre un secondo sulla Honda gemella di Marquez.
13esimo tempo per l'Aprilia RS-GP di Stefan Bradl, che sembra piuttosto bilanciata nelle parti guidate della pista, ma paga qualcosa a livello di motore. Nicky Hayden invece si trova solo in 20esima posizione, ma per l'ex iridato chiamato a sostituire l'infortunato Jack Miller si trattava anche della prima presa di contatto con le gomme Michelin.
Da segnalare anche le due cadute, fortunatamente senza conseguenze, di Yonny Hernandez e Tito Rabat, finiti entrambi ruote all'aria alla curva 2.
Cla | # | Pilota | Bike | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Speed Trap |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 93 | Marc Márquez Alenta | Honda | 17 | 1'48.830 | 167.975 | 333 | ||
2 | 46 | Valentino Rossi | Yamaha | 19 | 1'49.016 | 0.186 | 0.186 | 167.689 | 332.4 |
3 | 25 | Maverick Viñales | Suzuki | 16 | 1'49.178 | 0.348 | 0.162 | 167.440 | 333.8 |
4 | 4 | Andrea Dovizioso | Ducati | 16 | 1'49.178 | 0.348 | 0.000 | 167.440 | 338.4 |
5 | 99 | Jorge Lorenzo | Yamaha | 16 | 1'49.573 | 0.743 | 0.395 | 166.836 | 330.8 |
6 | 29 | Andrea Iannone | Ducati | 17 | 1'49.601 | 0.771 | 0.028 | 166.794 | 342.3 |
7 | 9 | Danilo Petrucci | Ducati | 19 | 1'49.719 | 0.889 | 0.118 | 166.614 | 333.5 |
8 | 41 | Aleix Espargaro | Suzuki | 16 | 1'49.731 | 0.901 | 0.012 | 166.596 | 328.2 |
9 | 44 | Pol Espargaro | Yamaha | 19 | 1'49.738 | 0.908 | 0.007 | 166.585 | 329.3 |
10 | 35 | Cal Crutchlow | Honda | 17 | 1'49.756 | 0.926 | 0.018 | 166.558 | 330.9 |
11 | 26 | Daniel Pedrosa | Honda | 17 | 1'49.993 | 1.163 | 0.237 | 166.199 | 334.5 |
12 | 45 | Scott Redding | Ducati | 18 | 1'50.113 | 1.283 | 0.120 | 166.018 | 328.1 |
13 | 6 | Stefan Bradl | Aprilia | 18 | 1'50.368 | 1.538 | 0.255 | 165.634 | 328.7 |
14 | 8 | Hector Barbera | Ducati | 17 | 1'50.714 | 1.884 | 0.346 | 165.117 | 333.7 |
15 | 53 | Tito Rabat | Honda | 20 | 1'50.816 | 1.986 | 0.102 | 164.965 | 327.9 |
16 | 50 | Eugene Laverty | Ducati | 15 | 1'50.958 | 2.128 | 0.142 | 164.754 | 335.8 |
17 | 22 | Alex Lowes | Yamaha | 19 | 1'51.103 | 2.273 | 0.145 | 164.539 | 325 |
18 | 19 | Alvaro Bautista | Aprilia | 18 | 1'51.139 | 2.309 | 0.036 | 164.485 | 328.5 |
19 | 68 | Yonny Hernandez | Ducati | 15 | 1'51.388 | 2.558 | 0.249 | 164.118 | 328.4 |
20 | 69 | Nicky Hayden | Honda | 17 | 1'51.873 | 3.043 | 0.485 | 163.406 | 327.7 |
21 | 76 | Loris Baz | Ducati | 15 | 1'52.680 | 3.850 | 0.807 | 162.236 | 321.5 |
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