Aragon, cambia l’allocazione gomme: ci sarà una morbida in più
Secondo quanto appreso da Motorsport.com, Michelin cambierà l’allocazione delle gomme in MotoGP a partire dal Gran Premio di Aragon per adattarsi alle condizioni di freddo che si troveranno fino a fine stagione.

Già nella gara disputata a Barcellona tre settimane fa, i piloti MotoGP hanno dovuto affrontare temperature molto più basse del solito sulla pista catalana. Questa differenza, logica se teniamo in considerazione il cambio di date del calendario come conseguenza del Coronavirus, è stata ancora più ampia a Le Mans questo fine settimana, dove in alcune sessioni di prove la temperatura dell’asfalto è arrivata a dieci gradi scarsi. Le cadute sono state molte, soprattutto il sabato, e la preoccupazione dei piloti è aumentata in maniera considerevole.
Per provare a venire incontro ai protagonisti del mondiale, che in molte occasioni sono stati costretti a gestire l’uso delle mescole morbide, e per evitare incidenti il più possibile, Michelin modificherà l’allocazione delle mescole disponibili ed aggiungerà un’unità di anteriore morbida extra.
Per ogni Gran Premio, i piloti dispondono di dieci pneumatici anteriori e dodici posteriore, ma esistono alcune limitazioni quando è il momento di scegliere. Fino ad ora, il regolamento stabiliva che di queste dieci anteriori ci poteva essere un massimo di cinque unità di qualsiasi delle tre specifiche disponibili (morbida, media e dura). Nel caso delle dodici gomme posteriori, il massimo di unità morbide era ristretto a sei, quello di medie a cinque e quello di dure a quattro.
Motorsport.com ha appreso che la restrizione nel caso degli pneumatici anteriori verrà modificata nel regolamento con effetto immediato e che questo cambiamento verrà applicato già il prossimo fine settimana ad Aragon.
A partire da quel gran premio, ogni pilota potrà scegliere un massimo di sei mescole morbide anteriori, cinque medie e quattro dure, lo stesso schema delle posteriori, che invece resta inalterato.
Joan Mir, che nella qualifica del sabato ha pagato le conseguenze dell’asfalto freddo, ha affermato: “Venire qui ad ottobre a correre con una MotoGP non lo consiglio a nessuno. Si è visto che ci sono state molte cadute e, in base alle categorie, i favoriti non hanno alzato la testa”.
Da parte sua, anche Aleix Espargaro ha detto: “Ci preoccupa il freddo che possiamo trovare nelle ultime gare, soprattutto a Valencia”.
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