Aprilia: sesta e settima fila per Bautista e Bradl a Silverstone
17esimo tempo per Stefan Bradl, mentre Alvaro Bautista ha fatto peggio, chiudendo le Qualifiche di Silverstone in 19esima posizione. Lo spagnolo è anche caduto nel corso delle Libere 3, non riuscendo a provare modifiche importanti.
Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Una qualifica complicata dalla pioggia ha concluso la seconda giornata di prove a Silverstone, quella decisiva per delineare la griglia di partenza della gara di domani. Dopo una FP3 che li ha visti progredire rispetto a ieri, Alvaro Bautista (protagonista anche di una scivolata) e Stefan Bradl hanno dovuto adeguare il setting delle loro Aprilia RS-GP con il sopraggiungere del maltempo.
Alvaro Bautista ha mostrato una buona progressione nelle FP4, concludendo con il 14esimo tempo.
L'Aprilia Racing Team Gresini ha quindi affrontato la Q1 in condizioni di pista bagnata, situazione piuttosto complessa visto il poco tempo a disposizione per la ricerca del setup specifico. Stefan ha fatto segnare un miglior tempo di 2'19.115, che gli vale la seconda posizione della sesta fila. Bautista, con un best lap di 2'20.299, conclude la qualifica in diciannovesima piazza.
Alvaro Bautista: "Abbiamo lavorato soprattutto sull'elettronica, per rendere la moto più trattabile, e siamo riusciti a trovare un discreto miglioramento specialmente in termini di passo. Purtroppo nelle FP3 sono incappato in una caduta alla curva 12, dove sono scivolati in molti, e questo ci ha impedito di provare alcune modifiche. Nelle FP4 con la pioggia ho cercato di trovare confidenza sul bagnato, anche in previsione della qualifica. Sembrava il meteo stesse migliorando leggermente, quindi abbiamo scelto di partire nelle Q1 con gomme usate per poi cambiarle, in realtà la pioggia è aumentata ed ho fatto un po' fatica a portare gli pneumatici in temperatura nei tre giri lanciati".
Stefan Bradl: "Per noi anche oggi non è stata una giornata facile. Sfortunatamente nelle FP3 un problema tecnico mi ha impedito di poter utilizzare la moto con il telaio evoluto, non ci voleva perché abbiamo bisogno di girare per far crescere la moto. Sul bagnato bisognava stare attenti, bastava davvero poco per commettere un errore. Ho cercato comunque di ottenere il massimo possibile, mi sarebbe piaciuto partire un paio di posizioni avanti ma credo che vista la situazione fosse difficile fare meglio. Quello che mi auguro per domani è di trovare condizioni stabili che ci permettano di lavorare senza complicazioni".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments