Anche Mir proseguirà con Suzuki nel 2021 e 2022
In attesa di risolvere le ultime procedure burocratiche prima della firma del contratto, Motorsport.com ha appreso che la Suzuki ha raggiunto un accordo con lo spagnolo per il rinnovo, quindi continuerà accanto ad Alex Rins nel 2021.

La Casa giapponese ricorda ancora con dolore l'addio di Maverick Vinales alla fine del 2016, dopo che lo spagnolo l'aveva riportata sul grandino più alto del podio a Silverstone, a nove anni di distanza dal successo precedente di Chris Vermeulen a Le Mans.
Da quel giorno, i responsabili del costruttore della grande S hanno cercato di cambiare la loro strategia in vista del futuro, al fine di proteggersi dal ripetersi di una situazione del genere.
Questo è ciò che porterà Rins e Mir a continuare a condividere il box nel 2021 e nel 2022, anche se nessuno dei due accordi sia già stato firmato.
In una conversazione con Motorsport.com, Davide Brivio, team manager della Suzuki, ha confermato a Sepang che è tutto pronto per chiudere il rinnovo dei due spagnoli, che sanno già che non cambieranno squadra.
"Non abbiamo ancora rinnovato i nostri piloti, non c'è nulla di firmato. Ma siamo d'accordo con Rins da molto tempo e ci siamo detti che vogliamo continuare insieme. E la stessa cosa è successa con Joan" ha riconosciuto Brivio.
"Molti mesi fa, abbiamo deciso di continuare con la line-up attuale, ma la nostra azienda è molto grande ed ha i suoi processi interni. Poi c'è stato un mercato che ovviamente si è mosso. Speriamo di firmare il prima possibile, ma abbiamo già parlato e deciso tutto" ha aggiunto.
Il mercato menzionato dal manager italiano ha a malapena condizionato i piani della Suzuki. "Mir rimarrà alla Suzuki se Suzuki lo vorrà" ha risposto con fermezza Paolo Ciabatti, direttore sportivo della Ducati, quando Motorsport.com gli ha domandato di un'offensiva della Casa di Borgo Panigale nei confronti del pilota spagnolo.
L'ipotetica mossa - da parte della Ducati o di qualsiasi altra squadra - di provare ad ingaggiare Mir è ora completamente innocua, dal momento che la Suzuki ha a suo favore una clausula "anti-fuga", che è stata introdotta dopo la delusione di Vinales.
Nello specifico, questa clausula si concentra sul livello di competitività della moto, logicamente collegato ai risultati ottenuti da almeno uno dei due piloti.
Le due vittorie ottenute da Rins ad Austin e Silverstone, insieme al secondo posto di Jerez, hanno in qualche modo conferito alla Suzuki il potere di essere in grado di rinnovare Mir in maniera unilaterale, rispettando le condizioni stabilite precedentemente e purché non fosse raggiunta una data limite. Ovviamente, nulla ci porta a pensare che i contratti non saranno firmati entro quel giorno.
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