Alex Márquez: "In gara sarei decimo o più indietro”
Alex Márquez chiude i primi test dell’anno dopo una progressione quotidiana e ha compreso di più la Honda. Ma non si vede ancora in top 10 in gara.

Nei tre giorni di test a Sepang, Alex Marquez ha abbassato di quasi un secondo il suo miglior giro, restando a sette decimi dal riferimento stabilito da Fabio Quartararo. Lo spagnolo, in pieno processo di adattamento alla sua nuova moto, ha completato più di 150 giri, ma c’è ancora del lavoro da fare.
La cattiva notizia per il Campione del mondo Moto2 in carica è che gli restano solo tre giorni di prove prima che inizi la stagione, in Qatar fra due settimane. Lì si concentrerà maggiormente sulla messa a punto e proverà a fare un giro veloce.
“La cosa più importante per me al momento è migliorare ogni giorno – commenta Márquez alla fine dei test – ora ho solo altri tre giorni per arrivare pronto al GP del Qatar, ma siamo sempre più vicini. Dobbiamo migliorare di più, ma la conclusione è positiva. In Qatar ci concentreremo sulla messa a punto per provare a trovare ciò che ci va bene, perché qui non abbiamo modificato molto”.
Leggi anche:
Anche se nell’ultima giornata di test non è riuscito a completare la simulazione di gara, da quella che ha realizzato sabato ci si può già fare un’idea di quanto sia impegnativa fisicamente questa moto: “Il programma dell’ultimo giorno era di fare mezza gara, ma ho avuto un problema nel pomeriggio. Sabato ho fatto 20 giri, fisicamente è stata dura, ma ho parlato con altri piloti e mi hanno detto che è sempre difficile qui. Mi sento bene fino al 20esimo giro, anche perché quest’inverno ho lavorato bene con il mio allenatore”.
Al momento, per quanto riguarda la tecnica, nei commenti è sulla stessa linea degli altri piloti Honda: “Abbiamo iniziato con la stessa base degli altri, mi sento a mio agio. Abbiamo provato alcune cose, soprattutto di elettronica. I miei commenti erano simili a quelli di Cal e Marc e questo è positivo, perché non avevo mai lavorato con questa elettronica prima d’ora”.
Ad un mese dall’inizio della stagione, Alex non si azzarda a fare un pronostico di come andrà a Losail: “In questo momento penso che siamo tra la decima e la 15esima posizione. Questa è la realtà in Malesia. Forse, se ho una giornata positiva, posso andare un po’ meglio, ma la realtà è questa. In Qatar ancora non so, sarà molto importante fare un buon test e vedere se possiamo prepararci bene per la prima gara”.
Alex Marquez, Repsol Honda Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team, Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Alex Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images
Marc Marquez, Repsol Honda Team

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Articolo precedente
Dall'Igna: "Provati assetti abbastanza diversi con Zarco"
Prossimo Articolo
Aleix: "Velocità da podio, ora cerchiamo l'affidabilità"

Riguardo questo articolo
Serie | MotoGP |
Evento | Test di Febbraio a Sepang |
Location | Sepang International Circuit |
Piloti | Alex Marquez |
Team | Repsol Honda Team |
Autore | Oriol Puigdemont |
Alex Márquez: "In gara sarei decimo o più indietro”
Di tendenza
Valentino Rossi, quella voglia di stupire ancora a 42 anni
Nonostante i suoi 42 anni, Valentino Rossi non ne vuole sapere di appendere il casco al chiodo: per continuare a correre in MotoGP ha accettato di passare al Team Petronas, ma con supporto ufficiale Yamaha. Crede ancora in sé stesso ed ha voglia di dimostrare a tutti di poter continuare a lottare con i migliori. Ce la farà a rinascere ancora una volta?
Pramac e la vittoria con Ducati solo sfiorata
Il Pramac Racing entra nella sua 20esima stagione in MotoGP, la 17esima con Ducati ed insegue ancora la sua prima vittoria con la Casa di Borgo Panigale, pur avendola sfiorata in diverse occasioni. Ripercorriamo insieme tutte le volte che è mancato veramente un soffio.
Miller: la scommessa per far tornare grande la Ducati
Il ritorno di un pilota australiano in sella ad una Ducati ufficiale fa tornare alla memoria un periodo glorioso per la Casa di Borgo Panigale. Miller, però, è un personaggio che potrà aiutare il team a tornare ai vertici.
Honda: quanto peserà l'assenza di Marc Marquez nei test?
Dopo un 2020 senza vittorie in MotoGP, la Honda è chiamata assolutamente al riscatto nel 2021, anche se la sua stagione inizierà in salita: Marc Marquez non è ancora pronto, quindi dovrà saltare i test e non si sa ancora quando potrà tornare a correre. Che impatto avrà questo sullo sviluppo della RC213V?
Perché ad Alex Marquez non interessa zittire i critici
La crescita di Alex Marquez è stata una delle sorprese della MotoGP 2020 e, uscendo finalmente dall'ombra del fratello Marc, ha dimostrato che alcune persone si sbagliavano. Non che gli importi di questo, come ha spiegato a Lewis Duncan.
La nuova era Yamaha in MotoGP può "liberare" Vinales
Dopo l'elettrizzante inizio della sua carriera in Yamaha nel 2017, Maverick Vinales ha faticato a trovare la costanza. Molti temono che l'arrivo di Fabio Quartararo possa significare un disastro per lui, ma la partenza di Valentino Rossi potrebbe essere proprio l'impulso di cui ha bisogno.
Marini: "Se lotterò con Vale, vuol dire che sto andando forte"
Intervista esclusiva a Luca Marini, esordiente nel campionato 2021 di MotoGP. Il marchigiano si racconta ai nostri microfoni in vista del primo anno da rookie in sella ad una Ducati del team Esponsorama.
KTM: attacco a quattro punte, ma forse manca il "bomber"
La Casa austriaca prova a cambiare filosofia, schierando quelli che ritiene essere due team ufficiali a tutti gli effetti. Dopo le tre vittorie del 2020, le ambizioni sono elevate, ma i quattro piloti ne saranno all'altezza?