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LIVE MotoGP, Gran Premio d'Italia: Libere 3

Seguite il terzo turno di prove libere del GP d'Italia di MotoGP, che anche quest'anno si tiene sul tracciato del Mugello.

Di: Flavio Atzori

Riassunto

Stato: Fermo
Finisce qui questo Live. Appuntamento per le FP4 e le qualifiche qui al Mugello!

La classifica della terza sessione di prove libere: 

1
63
F. BAGNAIA
1:45.456
2
20
F. QUARTARARO
+0.157
3
33
B. BINDER
+0.196
4
43
J. MILLER
+0.245
5
5
J. ZARCO
+0.269
6
42
A. RINS
+0.298
7
88
M. OLIVEIRA
+0.335
8
36
J. MIR
+0.369
9
44
P. ESPARGARO
+0.402
10
21
F. MORBIDELLI
+0.409

Bandiera a scacchi. Finita la sessione con il nuovo record del circuito di Bagnaia: 1'45.456. 

Grande prestazione dell'italiano, più che della Ducati. La Rossa è in grande forma, ma non c'è dominio. Deve vedersela con Yamaha e KTM. 

Secondo Quartararo davanti a Binder, poi MIller e Zarco, Rins sesto, Oliveira, Mir ed un Pol Espargaro capace di riportare in alto la Honda davanti Franco Morbidelli. 

Questi i migliori 10 al culmine di una terza sessione che ha mantenuto le promesse: è stata molto emozionante. La temperatura non è salita e dunque, anche per il passo, bisognerà analizzare bene le Fp4.

 

Johann Zarco si prende la quinta posizione in 1'45.725. 

Alex Rins chiude in sesta posizione portandosi dietro Marc Marquez, dodicesimo in 1'46.0. 

 

Bandiera a scacchi, ma molti piloti si stanno migliorando..

Brad Binder sale in terza posizione con la KTM. 1'45.6! 

Al Correntaio però, c'è Zarco con due caschi rossi. 

Ultimo giro di giostra e questa è la classifica al momento. Che colpo di Pol Espargaro: 

1
63
F. BAGNAIA
1:45.456
2
20
F. QUARTARARO
+0.157
3
43
J. MILLER
+0.245
4
88
M. OLIVEIRA
+0.335
5
36
J. MIR
+0.369
6
44
P. ESPARGARO
+0.402
7
21
F. MORBIDELLI
+0.409
8
12
M. VIÑALES
+0.439
9
42
A. RINS
+0.556
10
41
A. ESPARGARO
+0.559

I colpi in canna sono arrivati: 

Francesco Bagnaia: 1'45.456 e miglior tempo. 

Caduto intanto Vinales al Correntaio. Tipica caduta in cui il posteriore spinge molto sull'anteriore, con la ruota davanti che, leggermente fuori traiettoria, chiude mandandolo nella ghiaia. Maverick al momento è ottavo.

4 minuti al termine: 
Questa la classifica combinata: 
Quartararo, Morbidelli, Vinales, Rins, A.Espargaro, Mir, Bagnaia, Zarco, Oliveira, Miller. 

Si accendono i caschi Rossi per Miller e Bagnaia però....dunque la classifica è in divenire.

5 minuti al termine e Maverick Vinales si porta davanti  con il tempo di 1'45.895. Al momento è tripletta Yamaha nel combinato: Quartararo, Morbidelli e Vinales.

Buon salto in avanti di Lorenzo Savadori, 16esimo.  

1'46.015 per Aleix Espargaro che sale in quarta posizione. Ora a rischiare è Miller in decima posizione davanti a Pirro e Petrucci. 

 

La classifica è molto contratta. Marquez è 16esimo in 1'46.4. 

Arriva il colpo in canna di Morbidelli: 1'45.8 per l'italiano che si porta in seconda posizione. Il vice campione del mondo mostra tutta la sua velocità, al di là di una Yamaha con una velocità di punta molto bassa.

Joan Mir si riprende quanto aveva perso: terza posizione per lui dietro Rins e Quartararo in prima piazza. 

La classifica delle FP3 si sta allineando alla classifica combinata con Bagnaia quarto nella combinata davanti a Zarco, Oliveira, Vinales, Morbidelli, Miller e Pirro. Sono loro a sette minuti dal termine i migliori dieci. 

Valentino Rossi rimane nel fondo della classifica, in grande difficoltà. E' evidente dagli onboard come il pilota di Tavullia soffra fortemente i cambi di direzione con una moto davvero troppo rigida e poco agile.
Arriva la zampata di Joan Mir, in quinta posizione nella classifica combinata ma la situazione rimane molto fluida. 

Update: giro cancellato a Mir che scende di nuovo in 14esima posizione

Gran bel giro da parte di Luca Marini che, da rookie, stampa un 1'47.1 che lo ha portato in decima piazza provvisoria. L'italiano sta crescendo molto bene. 

 

 

La sessione si è accesa di colpo, con più di un pilota che è entrato con una Medium anteriore ed una Soft posteriore. 
Quartararo  continua a tirare e si migliora in 1'45.701. Un decimo in meno rispetto al suo miglior tempo. 

Entrano nella top ten Michele Pirro e Luca Marini! 

Sale in ottava piazza nel combinato Jack Miller, ma si scalda la sessione: Fabio Quartararo chiude in 1'45.807. Prima posizione assoluta e primo pilota a scendere sotto il muro del '46.

Uno sguardo anche dietro: 

La coppia Honda ufficiale è rispettivamente 14esima e 15esima con Pol Espargaro davanti a Marc Marquez. 

Danilo Petrucci è 16esimo, davanti Luca Marini, Enea Bastianini ed Alex Marquez. 

Lorenzo Savadori è 21esimo davanti a Valentino Rossi, ora in pista con una Medium anteriore e una Soft posteriore

Entra in pista ora un carichissimo Jack Miller con una doppia Soft. 16 minuti al termine con una classifica combinata che lo vede in 13esima posizione

Brad Binder sta girando ora con una Hard anteriore ed una Soft posteriore. Soluzione interessante per il sudafricano - ottavo nella combinata - perchè è evidente la richiesta di maggior stabilità sull'anteriore, ma al contempo trazione. Stanno salendo le temperature?

 

Joan Mir rimane in 12esima posizione. La fotografia del campione del mondo è la solita: non ha la zampata che lo porterebbe nella top ten, ma ha un passo gara davvero molto interessante.

Intervistato ai microfoni di Sky in diretta, Pit Beirer - direttore sportivo KTM - ha sottolineato il lavoro svolto sul telaio per riuscire a scaricare meglio la potenza. 

Sull'opzione riguardante Danilo Petrucci - che scade lunedi - Beirer ha sottolineato come non ci siano ancora piani per i piloti, perchè con una moto poco competitiva, non sono stati in grado di offrire le giuste condizioni per esprimersi. 

E' pur vero che, nel paddock, le voci di una promozione di Remy Gardner sono insistenti

Tutti i piloti stanno girando con la scelta Medium per capire il passo-gara. 

D'altronde, con 30 gradi sull'asfalto e 22 dell'aria, una Hard è evidentemente una scelta troppo radicale. 

In questo momento Mir, Vinales e Marquez stanno girando per trovare il passo.

Sull'account Twitter MotoGP, una rivisitazione del primo run con Bagnaia e Marquez. Alla Bucine, probabilmente, non passava uno spillo tra le due moto!

 

In questo momento, Quartararo sta girando con una doppia Medium alla ricerca di un passo gara costante. Il '47 basso sembra - al momento - l'obiettivo. 

Da notare come la Yamaha arrivi a limitatore sullo scollino prima della San Donato. 

Trenta minuti al termine della sessione. 

La situazione è abbastanza chiara: chi ieri non era riuscito a stampare un tempo veloce è entrato immediatamente in pista con gomme morbide nuove per mettersi in una posizione di sicurezza. Non è detto infatti che, a fine turno, con una temperatura eventualmente più elevata, si possa migliorare. 

Questa è la classifica provvisoria delle FP3, ovviamente differente rispetto alla combinata, dove Bagnaia è ancora davanti a Zarco, Rins, Oliveira, Morbidelli, Quartararo, Binder, A.Espargaro, Vinales e Nakagami

1
5
J. ZARCO
1:46.201
2
88
M. OLIVEIRA
+0.130
3
41
A. ESPARGARO
+0.357
4
51
M. PIRRO
+0.398
5
12
M. VIÑALES
+0.558
6
44
P. ESPARGARO
+0.598
7
33
B. BINDER
+0.715
8
43
J. MILLER
+0.841
9
93
M. MARQUEZ
+0.848
10
63
F. BAGNAIA
+0.865

362.4 km/h : questa la velocità raggiunta da Brad Binder con la KTM poco fa. Il record di velocità di Pirro è stato battuto al Mugello. 

La KTM ha un telaio nuovo che dovrebbe migliorare ad avere più grip in uscita dalle curve, proprio ciò in cui era carente la moto di Mattighofen come "sottolineato" più volte da Danilo Petrucci alla stampa. 

In KTM dunque si è lavorato sul grip meccanico.

Johann Zarco si porta in prima posizione in queste FP3 con un 1'46.201, prendendosi il secondo posto combinato. davanti a Rins ed Oliveira. 

Le KTM con una pista in cui inserimento e "turning" a centrocurva, con temperature più calde, è tornata ai piani alti, dopo aver sofferto temperature basse e accelerazione su altri circuiti

Questa la classifica provvisoria della sessione: i due piloti Pramac stanno girando insieme, in coppia, e girano sul passo del '46 e mezzo. 

Il francese sta girando con una doppia Soft nuova, dunque sta cercando la velocità immediata prima che salgano le temperature ed il circuito si scaldi troppo.

1
88
M. OLIVEIRA
1:46.331
2
5
J. ZARCO
+0.263
3
51
M. PIRRO
+0.268
4
44
P. ESPARGARO
+0.662
5
33
B. BINDER
+0.687
6
41
A. ESPARGARO
+0.891
7
12
M. VIÑALES
+0.978
8
36
J. MIR
+1.139
9
43
J. MILLER
+1.189
10
73
A. MARQUEZ
+1.217

Miguel Oliveira ha appena chiuso in 1'46.331, miglior riferimento cronometrico che lo porta in terza piazza nel computo della classifica combinata. 

Nel frattempo, segnalazione sul dashboard proprio a Bagnaia "seguito dal numero #93"

Fin dal via si è formato un gruppetto che sta girando "in compagnia" con Bagnaia seguito a ruota da Marquez, poi Marini, Alex Marquez, Lecuona e Bastianini. 

Il fatto che Marquez abbia preso come riferimento Bagnaia, sottolinea la velocità che sta mettendo in mostra l'italiano

 

Primissimi giri cronometrati con Johann Zarco che si porta in prima posizione relativa alle FP3 con un 1'47.471. 

Tempi ancora più alti rispetto a quanto visto ieri, ma in questo momento si sta provando il passo gara, è evidente. 

Prima di addentrarci nella cronaca delle libere, due parole su Marquez vanno spese, anche perchè il pilota Honda ha "denunciato" come la sua condizione fisica sia ancora decisamente precaria e non sia migliorata in queste settimane di gare. 

C'è da considerare come Marc sia ancora sotto cura antibiotica, e prima ancora dell'omero, Marc era stato operato alla spalla. 

Si comincia: semaforo verde per queste FP3

Fortunatamente per lui, il buon umore non manca: ecco il casco per il Mugello, con tanto di citazione da Elio e le Storie Tese: 

 
Il Mugello è stata storicamente casa di Valentino Rossi, anche se ieri è andato incontro ad una giornata davvero complicata. Penultima posizione per lui e la sensazione, è che ancora oggi Rossi non sia stato in grado di risolvere i problemi sulla sua Yamaha. 
Valentino continua a parlare di problemi al posteriore, ed evidentemente cerca di compensare la trazione lavorando su quell'elemento. La conseguenza però, è quella vista fin dalle libere di Losail: una moto legnosa e difficile nei cambi di direzione

Terza e quarta posizione per Morbidelli e Quartararo. Dunque doppietta Yamaha con l'alfiere Petronas che conferma la sua velocità, al netto dello stato di forma. A Le Mans, il ginocchio aveva dato qualche grattacapo di troppo...

Quartararo è chiamato alla conferma. Il Mugello è l'esame finale per dimostrare le sue velleità mondiali. 

La classifica provvisoria combinata vede, oltre a Bagnaia in prima posizione, una grande varietà di moto. 
In seconda piazza c'è Alex Rins, che ancora una volta, tiene alta la bandiera Suzuki - al netto delle cadute nelle ultime gare - rispetto al campione del mondo Mir, solamente dodicesimo.

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