Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Test Spielberg, Moto3: team Sky VR46 al lavoro sul telaio 2018

Bulega e Migno concentrati per avere una buona base sin dalla prima gara della prossima stagione. Il team Ajo ha invece usato il telaio 2016. Dunlop ha portato diverse gomme nuove anteriori e posteriori.

Andrea Migno, Sky Racing Team VR46

Andrea Migno, Sky Racing Team VR46

Juan Francisco Guevara, RBA Racing Team
John McPhee, British Talent Team
Andrea Migno, Sky Racing Team VR46
Niccolo Antonelli, Red Bull KTM Ajo
La caduta di Andrea Migno, Sky Racing Team VR46
Joan Mir, Leopard Racing
Aron Canet, Estrella Galicia 0,0

Oltre alla Moto2, anche i team della Moto3 si sono fermati al Red Bull Ring per effettuare una giornata di test in vista dei prossimi appuntamenti del Motomondiale. Anche in questo caso, così come in Moto2, Dunlop ha messo a disposizione dei piloti nuove mescole morbide e dure anteriori, ma anche tre gomme posteriori differenti per quanto riguarda le misure.

Sono stati infatti provati dei pneumatici più grandi (da 120/65 al posto che 115/75 di quelli attuali) che dovrebbero favorire il grip e un miglior scaricamento sull’asfalto della potenza. La mescola media è simile a quella già a disposizione mentre la soft è un po’ più rigide e la dura è poco più morbida.

Dopo un weekend deludente dal punto di vista dei risultati, il team Sky VR46 ha impiegato entrambi i propri piloti titolari - Nicolò Bulega e Andrea Migno - per provare aggiornamenti al telaio 2018.

Il team KTM Ajo, invece, ha fatto prove solo con le nuove gomme Dunlop e su nuovi assetti. Da segnalare che nei test è stato provato il telaio 2016, dunque risulta difficile poter fare confronti diretti con le altre KTM in pista nei test.

Grande lavoro anche per Philipp Oettl, il quale è riuscito a chiudere la gara di domenica scorsa in seconda posizione alle spalle di uno scatenato Joan Mir. Il pilota del team Sudmetall Schedl GP ha provato nuove sospensioni e ha lavorato per migliorare le geometrie della propria moto con l'obiettivo di capire cosa abbia generato la perdita d'aderenza al posteriore nel corso della gara.

Lavoro su impostazioni e geometrie per Maria Herrera. Gabriel Rodrigo e il compagno di squadra Juan Francisco Guevara hanno svolto un programma dedicato al miglioramento delle prestazioni sul passo gara a causa della differenza consistente che intercorre tra i loro tempi nelle Qualifiche e quelli in gara.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Joan Mir vince anche in Austria e allunga le mani sul Mondiale
Prossimo Articolo Ufficiale: Tony Arbolino ha firmato un biennale con lo Snipers Team

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia