Romano Fenati domina ad Austin e ritrova la vittoria dopo un anno

Da Austin ad Austin. Lo scorso anno la gara texana della Moto3 aveva segnato il punto più alto della stagione di Romano Fenati, prima che iniziasse la crisi che lo ha portato alla rottura con lo Sky Racing Team VR46. Oggi, a distanza di un anno, segna invece la sua definitiva rinascita, con il ritorno alla vittoria, l'ottava della sua carriera nel Mondiale Moto3.

La gara si è disputata sulla distanza accorciata di 12 giri a causa della bandiera rossa esposta dopo il primo start, in seguito all'incidente del giapponese Kaito Toba (illeso). Se nella prima partenza il portacolori della Marinelli Rivacold Snipers non era stato particolarmente brillante, nella seconda è stato chirurgico.

Si è incollato agli scarichi della Honda del poleman Aron Canet, che fino al warm-up aveva dato la sensazione di avere un ritmo insostenibile per il resto del gruppo. Fenati però lo ha attaccato ogni volta che vedeva uno spiraglio aperto ed è riuscito a farlo innervosire, inducendolo ad un clamoroso errore.

Al quarto giro, infatti, lo spagnolo del Team Estrella Galicia è stato vittima di un violento highside alla curva 19, spianando la strada verso la vittoria a Romano: a quel punto il pilota di Ascoli aveva già costruito un margine di un paio di secondi e poi lo ha incrementato fino alla bandiera a scacchi, sotto alla quale si è presentato con 4"5 sugli inseguitori.

Alle sue spalle invece la lotta per il podio è stata davvero bellissimo e se lo sono conteso fino alla fine le due Honda del Gresini Racing, con Jorge Martin che per la terza gara consecutiva sale sul podio e questa volta lo fa in seconda piazza, battendo in volata Fabio Di Giannantonio.

Subito dietro c'è un ritrovato Enea Bastianini, che nella seconda parte della corsa si è reso protagonista di una rimonta furibonda dopo una partenza non troppo esaltante. E qui c'è un dato che va segnalato, ovvero la presenza di quattro Honda ai primi quattro posto. Ma soprattutto non si può non notare che per ora in questo 2017 siano salite sul podio solamente le moto giapponesi.

La migliore delle KTM è stata quindi quella di Nicolò Bulega in quinta posizione, finalmente anche lui autore di una gara da protagonista. Dietro di lui poi il gruppetto di testa si completa con Juanfran Guevara, John McPhee e Joan Mir, che mantiene la vetta della classifica iridata pur chiudendo solamente ottavo.

Lo spagnolo del Leopard Racing ora è quota 58, contro i 52 di Martin ed i 49 di McPhee. Il migliore degli italiani è ovviamente Fenati, che con la vittoria odierna sale a quota 45.

Per quanto riguarda gli altri italiani, ci sono punti anche per Andrea Migno e Niccolò Antonelli, che hanno chiuso rispettivamente 12esimo e 14esimo. Fuori per poco invece Marco Bezzecchi, 17esimo e primo tra i piloti Mahindra. 20esimo posto invece per Tony Arbolino, con Manuel Pagliani 25esimo davanti a Lorenzo Dalla Porta.

Cla		#	Pilota	Moto	Giri	Tempo	Gap	Distacco	km/h	Ritirato	Punti
1		5	Romano Fenati	Honda	12	27'15.841			145.5		25
2		88	Jorge Martin	Honda	12	27'20.345	4.504	4.504	145.1		20
3		21	Fabio Di Giannantonio	Honda	12	27'20.368	4.527	0.023	145.1		16
4		33	Enea Bastianini	Honda	12	27'20.514	4.673	0.146	145.1		13
5		8	Nicolò Bulega	KTM	12	27'20.809	4.968	0.295	145.1		11
6		58	Juanfran Guevara	KTM	12	27'21.459	5.618	0.650	145.0		10
7		17	John McPhee	Honda	12	27'21.528	5.687	0.069	145.0		9
8		36	Joan Mir	Honda	12	27'21.693	5.852	0.165	145.0		8
9		65	Philipp Ottl	KTM	12	27'22.435	6.594	0.742	145.0		7
10		40	Darryn Binder	KTM	12	27'28.550	12.709	6.115	144.4		6
11		19	Gabriel Rodrigo	KTM	12	27'29.081	13.240	0.531	144.4		5
12		16	Andrea Migno	KTM	12	27'29.126	13.285	0.045	144.4		4
13		95	Jules Danilo	Honda	12	27'29.131	13.290	0.005	144.4		3
14		23	Niccolò Antonelli	KTM	12	27'29.253	13.412	0.122	144.4		2
15		11	Livio Loi	Honda	12	27'29.332	13.491	0.079	144.3		1
16		42	Marcos Ramirez	KTM	12	27'39.763	23.922	10.431	143.4
17		12	Marco Bezzecchi	Mahindra	12	27'40.188	24.347	0.425	143.4
18		71	Ayumu Sasaki	Honda	12	27'40.491	24.650	0.303	143.4
19		7	Adam Norrodin	Honda	12	27'40.636	24.795	0.145	143.4
20		14	Tony Arbolino	Honda	12	27'41.007	25.166	0.371	143.3
21		75	Albert Arenas Ovejero	Mahindra	12	27'42.652	26.811	1.645	143.2
22		6	Maria Herrera	KTM	12	27'43.272	27.431	0.620	143.1
23		84	Jakub Kornfeil	Peugeot	12	27'53.801	37.960	10.529	142.2
24		41	Nakarin Atiratphuvapat	Honda	12	27'57.249	41.408	3.448	141.9
25		96	Manuel Pagliani	Mahindra	12	27'59.630	43.789	2.381	141.7
26		48	Lorenzo dalla Porta	Mahindra	12	27'59.845	44.004	0.215	141.7
27		4	Patrik Pulkkinen	Peugeot	12	28'06.912	51.071	7.067	141.1
28		18	Gabriel Martinez-Abrego	KTM	12	28'07.279	51.438	0.367	141.1
	dnf	24	Tatsuki Suzuki	Honda	9	20'36.101	3 giri	3 giri	144.5	Ritirato
	dnf	44	Aron Canet	Honda	3	6'47.932	9 giri	6 giri	145.9	Accident
	dnf	27	Kaito Toba	Honda	3	7'26.178	9 giri	38.246	133.4	Accident
	dns	64	Bo Bendsneyder	KTM	0					Accident