Moto3: Vietti e Arbolino, doppietta italiana a Le Mans
Seconda vittoria stagionale per il pilota dello Sky Racing Team VR46, che precede il connazionale e per entrambi si riapre il Mondiale. Arenas, terzo, torna leader.
Foto di: motosport.com
Suona l'inno italiano a Le Mans per la classe Moto3, con Celestino Vietti e Tony Arbolino che hanno regalato una grande doppietta tricolore, rilanciando pesantemente anche le loro ambizioni iridate a cinque gare dal termine.
Il pilota dello Sky Racing Team VR46, che era uno dei pochi ad aver scelto la gomma dura al posteriore, è sempre rimasto nel trenino dei migliori in una gara ad eliminazione che si è conclusa con un gruppetto di 8 piloti a giocarsi la vittoria.
Il momento chiave è arrivato al penultimo giro, quando Jauma Masia, che fino a quel momento era stato il mattatore della corsa, è andato lungo alla curva 8, lasciando un varco in cui si sono infilati sia Albert Arenas che Celestino, bravissimo ad infilarli entrambi.
Il piemontese a questo punto è stato freddissimo e non ha commesso la minima sbavatura nell'ultimo giro, mentre alle sue spalle la battaglia per la seconda posizione si faceva veramente infuocata tra Arbolino ed Arenas. Tony si è infilato con grinta alla curva 3 e poi è stato bravissimo a forzare le staccate per impedire allo spagnolo di attaccarlo.
Il tutto mentre Vietti si involava verso la sua seconda affermazione stagionale ed il -16 nei confronti di un Arenas che alla fine si è piazzato terzo, riprendendosi la leadership del Mondiale con il suo quinto podio stagionale.
Il secondo posto però è altrettanto importante per Arbolino, perché 20 punti non sono tanti quando ce ne sono ancora in palio 125. Grazie alle cadute altrui invece è riuscito a limitare i danni Ai Ogura, che ha chiuso al nono posto un weekend da dimenticare e quindi ora è a -6 da Arenas.
Il grande deluso di giornata è senza ombra di dubbio Masia, che si è dovuto accontentare della "medaglia di legno" dopo aver comandato la gara per quasi tutta la sua durata, pagando a carissimo prezzo l'errore che ha commesso al penultimo giro.
Sostanziosa invece la gara di Andrea Migno, rimasto nel gruppetto di testa fino alla fine e capace di conquistare un bel quinto posto al termine di un duello piuttosto "maschio" con Ayumu Sasaki. Il gruppettino di testa poi si è completato con Raul Fernandez, al quale continua a mancare qualcosina in gara e con Gabriel Rodrigo.
A punti poi ci sono anche Dennis Foggia, Riccardo Rossi e Stefano Nepa, che hanno concluso rispettivamente in 13esima, 14esima e 15esima posizione.
Come detto, si è trattato però di una gara ad eliminazione: il primo a farne le spese è stato Romano Fenati, centrato in pieno alla curva 13 del compagno Alonso Lopez. Poi è stata la volta di Tatsuki Suzuki, caduto alla curva 8 mentre stava provando a rimontare a suon di giri veloci.
Brivido poi per Darryn Binder, tradito dalla sua KTM a 7 giri dal termine ed evitato di un soffio da chi lo seguiva alla curva 10. Non è andata altrettanto bene a John McPhee, che non ha potuto fare niente nello stesso punto per evitare Jeremy Alcoba quando gli è caduto davanti a 5 giri dal termine. Per lo scozzese ora il Mondiale si fa decisame in salita.
Cla | Pilota | Moto | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Celestino Vietti Ramus | KTM | 22 | 25 | ||||
2 | Tony Arbolino | Honda | 22 | 0.142 | 20 | |||
3 | Albert Arenas Ovejero | KTM | 22 | 0.198 | 16 | |||
4 | Jaume Masia | Honda | 22 | 0.336 | 13 | |||
5 | Andrea Migno | KTM | 22 | 0.569 | 11 | |||
6 | Ayumu Sasaki | KTM | 22 | 0.834 | 10 | |||
7 | Raul Fernandez | KTM | 22 | 1.361 | 9 | |||
8 | Gabriel Rodrigo | Honda | 22 | 1.625 | 8 | |||
9 | Ai Ogura | Honda | 22 | 15.003 | 7 | |||
10 | Carlos Tatay | KTM | 22 | 15.139 | 6 | |||
11 | Sergio Garcia Dols | Honda | 22 | 15.269 | 5 | |||
12 | Filip Salač | Honda | 22 | 15.381 | 4 | |||
13 | Dennis Foggia | Honda | 22 | 15.574 | 3 | |||
14 | Riccardo Rossi | KTM | 22 | 15.729 | 2 | |||
15 | Stefano Nepa | KTM | 22 | 17.743 | 1 | |||
16 | Barry Baltus | KTM | 22 | 18.991 | ||||
17 | Jason Dupasquier | KTM | 22 | 19.173 | ||||
18 | Ryusei Yamanaka | Honda | 22 | 25.148 | ||||
19 | Khairul Pawi | Honda | 22 | 26.189 | ||||
20 | Yuki Kunii | Honda | 22 | 26.360 | ||||
21 | Maximilian Kofler | KTM | 22 | 26.959 | ||||
22 | Deniz Öncü | KTM | 22 | 30.306 | ||||
Niccolò Antonelli | Honda | 18 | ||||||
John McPhee | Honda | 17 | ||||||
Jeremy Alcoba | Honda | 17 | ||||||
Kaito Toba | KTM | 17 | ||||||
Darryn Binder | KTM | 15 | ||||||
Davide Pizzoli | KTM | 12 | ||||||
Tatsuki Suzuki | Honda | 7 | ||||||
Romano Fenati | Husqvarna | 6 | ||||||
Alonso Lopez | Husqvarna | 6 | ||||||
Guarda i risultati completi |
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