Test Jerez: KTM con un telaio ed un forcellone evoluto

La giornata dei test della Moto3 a Jerez de la Frontera non ha avuto l'esito sperato per la KTM. La Casa austriaca ha portato un aggiornamento per quanto riguarda il telaio ed il forcellone (il regolamento prevede un solo step nel corso della stagione), affidando ai due piloti ufficiali Miguel Oliveira e Brad Binder e a Romano Fenati il compito di valutare le novità.

Purtroppo, sia i due portacolori del Team Ajo che quello dello Sky Racing Team VR46 non hanno dato indicazioni troppo favorevoli su queste nuove componenti, che quindi per il momento verranno accantonate e non verranno riproposte la settimana prossima a Le Mans.

Non c'erano grandi novità invece in casa Honda, con il leader del Mondiale Danny Kent, reduce da tre vittorie consecutive, che quindi ha speso la giornata a lavorare sul setting. Diversi piloti della Casa giapponese però domenica hanno incontrato problemi con il cambio e la frizione, quindi i test di oggi sono stati una buona occasione per fare delle verifiche in questo senso: è questo il caso, per esempio, di Enea Bastianini e di Alexis Masbou.

Qualche novità invece si è vista nel box del San Carlo Team Italia, al quale la Mahindra ha fornito un telaio aggiornato ed un nuovo scarico, che sono stati valutati da Stefano Manzi e da Matteo Ferrari. Continuando a parlare dei ragazzi di casa nostra, bisogna purtroppo registrare anche le cadute di Andrea Migno ed Alessandro Tonucci, fortunatamente senza particolari conseguenze.

Evoluzioni, infine, anche sul fronte gomme, con la Dunlop che ha introdotto due nuovi pneumatici: si tratta di un'evoluzione della media posteriore che è stata utilizzata domenica in gara e di una nuova anteriore che ha un profilo diverso, studiato per assicurare più stabilità in ingresso di curva.