Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Moto3: Romano Fenati ritrova la vittoria al Red Bull Ring!

Romano finalmente torna a sorridere con un successo perentorio nella doppietta della VNE Snipers, con Arbolino secondo. Peccato per Vietti, beffato in volata per il podio da McPhee per soli 15 millesimi. Dalla Porta chiude sesto, ma torna leader nel Mondiale.

Romano Fenati, Team O

Gold and Goose / Motorsport Images

Finalmente si può tornare a parlare di Romano Fenati per i motivi giusti. Dopo un anno da dimenticare tra brutti gesti, polemiche e difficoltà nella prima parte della stagione, il pilota della VNE Snipers è riuscito a ritrovare nel Gran Premio d'Austria una vittoria che gli mancava da quello del Giappone del 2017.

Ieri aveva già fatto festa, perché aveva firmato la pole position al Red Bull Ring, ma ancora una volta era arrivata una beffa clamorosa, perché tra le numerose penalità arrivate ieri c'era anche la sua (cancellazione del miglior tempo) e così il pilota di Ascoli si è visto arretrare al secondo posto.

Romano però non si è perso d'animo ed ha fatto valere la sua esperienza in una gara disputata in condizioni particolarmente difficili, con tutti quanti con le gomme slick nonostante la pista umida al momento del via.

 

Fenati, il suo compagno Tony Arbolino e John McPhee hanno fatto subito la selezione nei primissimi giri, riuscendo a scavare un bel solco sul resto del gruppo. E per diverse tornate si è vista una bella battaglia tra i due portacolori della squadra della famiglia Cecchini.

A 13 giri dal termine però Fenati ha rotto gli indugi ed ha cambiato completamente ritmo, staccando i due compagni di fuga ed involandosi verso la sua 11esima vittoria iridata in classe Moto3.

Alle sue spalle invece la battaglia per il podio si è scaldata decisamente perché, dietro ad Arbolino e McPhee, Celestino Vietti Ramus e Jaume Masia hanno sfoderato una grande rimonta a ritmo di giri veloci, ricucendo un gap di oltre 6" quando mancavano un paio di giri alla bandiera a scacchi.

Masia però si è chiamato fuori al penultimo passaggio, finendo largo alla curva 9 ed incappando in un highside. L'italiano dello Sky Racing Team VR46 invece le ha provate veramente tutte per andare ad insidiare Arbolino, ma invece è rimasto beffato in volata perché la sua KTM è arrivata a limitatore proprio sul più bello, permettendo ad Arbolino e a McPhee di beffarlo per pochi millesimi.

Il pilota di Garbagnate quindi ha regalato una grande doppietta all'Italia ed alla VNE Snipers. Celestino invece ha dato l'ennesima conferma di una maturazione che potrebbe portarlo a pensare veramente in grande nella stagione 2020.

A seguire ci sono i due piloti del Leopard Racing, con Marcos Ramirez quinto davanti a Lorenzo Dalla Porta. Il pilota toscano non ha sicuramente vissuto la sua domenica più brillante del 2019, ma rimane comunque una giornata importante, perché il rivale Aron Canet non è riuscito a fare meglio del decimo posto con la KTM del Max Racing Team (nelle prime fasi per lui c'è stato anche un contatto con Albert Arenas), quindi nel Mondiale si è concretizzato il controsorpasso di un punto. Occhio poi ad Arbolino, che si riavvicina a -42.

Leggi anche:

Continuando a scorrere la classifica, in settima ed ottava posizione ci sono un sorprendente Makar Yurchenko e Jakub Kornfeil, seguiti da un Niccolò Antonelli che ha dovuto fare i conti con un transponder che faceva le bizze: il pilota della SIC58 Squadra Corse continuava a sparire e riapparire nella classifica, ma alla fine è stato regolamente classificato nono.

A punti c'è anche Dennis Foggia, 14esimo con la seconda KTM dello Sky Racing Team VR46. Fuori dai punti invece gli altri ragazzi di casa nostra: Stefano Nepa ha chiuso 22esimo giusto davanti a Riccardo Rossi. Il portacolori della Reale Avintia è stato rallentato da un contatto con Can Oncu (caduto per ben due volte oggi), mentre quello del Gresini Racing è incappato in una Long Lap Penalty. 26esimo invece Andrea Migno, che ha rovinato una bella rimonta dal fondo con una scivolata.

Cla Pilota Moto Giri Tempo Gap Distacco km/h Punti
1 Italy Romano Fenati Honda 23 37'50.135     157.4 25
2 Italy Tony Arbolino Honda 23 37'51.232 1.097 1.097 157.4 20
3 United Kingdom John McPhee Honda 23 37'51.240 1.105 0.008 157.4 16
4 Italy Celestino Vietti Ramus KTM 23 37'51.255 1.120 0.015 157.4 13
5 Spain Marcos Ramírez Honda 23 37'56.924 6.789 5.669 157.0 11
6 Italy Lorenzo Dalla Porta Honda 23 37'57.694 7.559 0.770 156.9 10
7 Kazakhstan Makar Yurchenko KTM 23 38'08.015 17.880 10.321 156.2 9
8 Czech Republic Jakub Kornfeil KTM 23 38'08.037 17.902 0.022 156.2 8
9 Italy Niccolò Antonelli Honda 23 38'08.071 17.936 0.034 156.2 7
10 Spain Aron Canet KTM 23 38'08.165 18.030 0.094 156.2 6
11 Spain Albert Arenas Ovejero KTM 23 38'08.865 18.730 0.700 156.2 5
12 Japan Ai Ogura Honda 23 38'13.935 23.800 5.070 155.8 4
13 Japan Ayumu Sasaki Honda 23 38'14.019 23.884 0.084 155.8 3
14 Italy Dennis Foggia KTM 23 38'14.375 24.240 0.356 155.8 2
15 South Africa Darryn Binder KTM 23 38'15.090 24.955 0.715 155.7 1
16 Spain Alonso Lopez Honda 23 38'15.730 25.595 0.640 155.7  
17 Turkey Deniz Öncü KTM 23 38'18.291 28.156 2.561 155.5  
18 Japan Kaito Toba Honda 23 38'30.549 40.414 12.258 154.7  
19 Czech Republic Filip Salač KTM 23 38'30.803 40.668 0.254 154.7  
20 Austria Maximilian Kofler KTM 23 38'31.167 41.032 0.364 154.6  
21 Jeremy Alcoba Honda 23 38'33.462 43.327 2.295 154.7  
22 Italy Stefano Nepa KTM 23 38'38.688 48.553 5.226 154.1  
23 Italy Riccardo Rossi Honda 23 38'43.613 53.478 4.925 153.8  
24 Japan Kazuki Masaki KTM 23 39'06.866 1'16.731 23.253 152.3  
25 United Kingdom Tom Booth-Amos KTM 23 39'10.313 1'20.178 3.447 152.1  
26 Italy Andrea Migno KTM 23 39'14.701 1'24.566 4.388 151.8  
27 Spain Sergio Garcia Dols Honda 22 39'05.661 1 Lap 1 Lap 145.7  
  Spain Jaume Masia KTM 21 34'38.095 2 Laps 1 Lap 157.0  
  Turkey Can Öncü KTM 11 18'57.009 12 Laps 10 Laps 150.3  
  Spain Raul Fernandez KTM 8 14'11.975 15 Laps 3 Laps 145.9  
  Japan Tatsuki Suzuki Honda 4 6'50.995 19 Laps 4 Laps 151.2  

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente KTM resta fino al 2026, ma taglia la Moto2. In Moto3 torna Husqvarna
Prossimo Articolo Mondiale Moto3 2019: Dalla Porta torna in testa di un punto

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia